GAVORRANO – Si è svolta nel teatro comunale di Gavorrano la cerimonia per la consegna dei premi ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado del capoluogo minerario per il progetto dal titolo “Il volo delle farfalle” che ha visto alunni e docenti impegnati nella produzione di elaborati sul delicato tema della violenza sulle donne. Ogni attività è stata preceduta e accompagnata da interventi educativi e didattici mirati da parte degli insegnanti sia nell’ambito dell’educazione civica sia trasversalmente nelle altre discipline.
«I docenti evidenziano che, tenuto conto che l’educazione a comportamenti non violenti e rispettosi si impara a partire dall’infanzia, alla scuola è assegnato un ruolo fondamentale nella sensibilizzazione e nella creazione di relazioni positive e paritarie – affermano dalla Commissione pari opportunità -. La prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione richiede un impegno costante che sia trasversale alle discipline del curricolo e abbia carattere di continuità tra i diversi gradi di istruzione. La scuola ritiene sempre importanti le collaborazioni con gli enti locali, i servizi territoriali, gli organi di polizia, e le associazioni del territorio. Il progetto “Il Volo delle Farfalle” è stato promosso dalla Commissione pari opportunità, grazie al contributo economico offerto dal Comune di Gavorrano in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne».
«E’ stato bello vedere – dicono dalla Commissione – la partecipazione dei ragazzi rispetto ad un tema che per loro non era facile affrontare. I lavori esaminati ci hanno offerto la misura della maturità e della sensibilità con cui ragazzi di 11 e 12 anni si sono approcciati all’argomento proposto. L’impegno che hanno dimostrato – anche grazie al valido e prezioso contributo dei loro insegnanti – è stato grande e per questo ognuno di loro ha ricevuto un attestato di partecipazione».
Fra i tanti lavori cinque si sono distinti.
Per l’elaborato artistico il premio è stato assegnato a pari merito a Rocco Maccianti della classe 2 B, e Sara Cellini della classe 2 A.
Anche per l’elaborato letterario è stato assegnato ex equo il premio alla 3 A e alla terza B.
Per l’elaborato digitale, infine, il premio è andato al lavoro svolto insieme dalla 3A e dalla 3 C.
Il premio per ciascuno dei vincitori è un computer che in ogni caso resterà all’interno della scuola, e andrà alle classi che hanno avuto un vincitore e a quelle che collettivamente si sono distinte negli elaborati digitali e letterari.
Dalla Commissione l’augurio è che «questa iniziativa segni l’avvio di una bella collaborazione e di una serie di progetti per promuovere la cultura del rispetto e dalla parità di genere già dalla giovani generazioni e la scuola è senz’altro uno dei canali migliori per poterlo fare».