GAVORRANO – Cooking show, degustazioni, buona musica e divertimento. Saranno due giorni dedicati alla buona gastronomia locale quelli organizzati dall’associazione ristoratori Gavorrano in collaborazione con la Confesercenti e a cui ha dato il proprio patrocinio anche il Comune metallifero.
L’evento, che si svolgerà il 4 e 5 dicembre, è dedicato a Santa Barbara, patrona dei minatori e rientra in un più vasto cartelloni di eventi voluto dall’amministrazione comunale. «Quello che vogliamo fare è una commemorazione culturale» afferma il sindaco Andrea Biondi. Alla due giorni hanno dato il proprio contributo la Pro loco, con la deposizione di due corone di alloro: una alle 9.45 al piazzale della Finoria, e l’altra al monumento ai caduti. «Verrà suonato il Silenzio e la corna, che scandiva la vita mineraria». Agli ex Bagnetti verrà allestita una mostra di minerali estratti proprio dalla miniera di Gavorrano.
Poi un’esposizione di quadri quadri di miniera a cura di Valerio Radi, e la presentazione del libro (la mostra sarà inaugurata alle 11 del 4 dicembre e resterà aperta sino al 28 febbraio). Il pomeriggio alla 15 il convegno organizzato dalla Spi Cgil sul tema della lotta dei 5 mesi dei minatori grossetani nel 1951.
La parte più ricreativa è invece affidata ai ristoratori di Gavorrano e alla Confesercenti. Il filo conduttore però è sempre lo stesso: la Festa di Santa Barbara è incentrata sulla tradizione della miniera. «Le radici di questa comunità passano dalle miniere e da quello che ha rappresentato la figura del minatore nella nostra comunità, per quelli che lo hanno vissuto e per quelli che oggi ne ricordano il valore» afferma l’Associazione ristoratori. All’iniziativa saranno presenti anche i prodotti a filiera corta Drago, distretto rurale agricolo gastronomico organizzato.
«Questa iniziativa, che speriamo possa ripetersi negli anni futuri, abbina un discorso storico e culturale con uno ricreativo, gastronomico, di festa» precisa Giovanni Caso, presidente provinciale Confesercenti.
Sabato 4 dicembre, nel pomeriggio al gazebo dell’osteria della Vecchia Miniera, dalle 17 alle 19 si svolgerà la degustazione dell’olio nuovo delle aziende locali MaremmAlta, La Pierotta, Amatuzzi e Rigoloccio e il pane del Forno Cambri e Bondani. Dalle 17.30 la Zastava Orchestar animerà il pomeriggio con musica della tradizione popolare.
Alle 20, all’osteria della Vecchia Miniera, sarà organizzata la tradizionale cena del minatore con piatti poveri maremmani tipici della nostra terra.
Il 5 dicembre, dalle ore 16, al gazebo dell’associazione ristoratori, verrà organizzato uno show cooking degli chef dell’Associazione ristoratori Gavorrano a tema: piatti della tradizione maremmana. Insieme ad un intrattenimento musicale ed alla degustazione di piatti e dolci tipici.
Sarà presente anche un produttore di cantuccini tipici, Riccardo Pucci.
La Croce Rossa e la Vab saranno presenti con mezzi e personale in piazza.
La serata si concluderà, alle 20, all’osteria della Vecchia Miniera a Gavorrano con una cena di degustazione in collaborazione con Onav Vini di Grosseto.