GROSSETO – Tutti in rete, ancor più che adesso: tecnologia e spirito di squadra. “Per rendere sempre migliore l’esperienza di chi sceglie la Toscana come meta dei propri viaggi” rimarca l’assessore al turismo, Leonardo Marras. Tutti in rete dunque per offrire più velocemente informazioni ai potenziali turisti o a chi in Toscana abita ed è in cerca di esperienza da vivere. Tutti in rete per meglio promuoversi e magari anche per misurare, quasi in tempo reale (e più velocemente comunque di quanto si possa fare oggi), i flussi dei visitatori e gli effetti delle azioni di promozione, per definire nuove strategie o confrontarsi sulle iniziative messe in atto e scambiarsi buone idee.
La Toscana si appresta a ridefinire il proprio ecosistema digitale turistico: ovvero la piattaforma che dispensa informazioni per programmare un viaggio, dal sito ufficiale www.visittuscany.com ai database, in rete anche loro, in grado di alimentare altri luoghi del web fino alle applicazioni, per inserire dati e contenuti, rivolte agli operatori, ma anche ai Comuni e, tra le novità del nuovo progetto, anche agli uffici di informazione ed accoglienza turistica sparsi per tutte la regione. Una piccola rivoluzione, nell’era dell’iperconnessione, per offrire migliori servizi ai potenziali visitatori e per ragionare in tempo reale sull’evoluzione e la risposta da parte del mercato turistico.
Se n’è parlato nella terza giornata della Bto2021, che da tredici anni da Firenze volge lo sguardo all’innovazione, in tutte le sue varie forme, applicata al turismo e che sa anticipare trend prima ancora che nuove mode si affermino. Un evento promosso da Regione e Camera di commercio.
“Per rendere sempre migliore l’esperienza di chi sceglie la Toscana come meta dei propri viaggi è indispensabile potenziare costantemente i propri strumenti, a partire da quelli digitali – spiega l‘assessore Marras – in modo da offrire interfacce semplici ed efficaci, proposte mirate, spazi in cui operatori e amministrazioni possono interagire integrando l’uno le attività dell’altro”.
La progettazione della nuova architettura sarà ultimata entro marzo 2022, quando si inizieranno anche a formare gli operatori. Il primo rilascio della nuova piattaforma è previsto per novembre del prossimo anno, con il collaudo da ultimare entro febbraio 2023.
Nel corso della terza giornata del Bto, che ha visto nel pomeriggio il confronto pure, quanto ad ecosistemi digitali, con Puglia, Trentino Alto Adige e Veneto, sono state riepilogate pure le azioni di promozione in atto e quelle che ci saranno.
Per il 2022 è stata ad esempio programmata la promozione di 55 prodotti turistici prioritari, che coinvolgono 1663 operatori. Ma il piano 2022, costantemente aggiornato e misurato on line, conta un parco ancora più ampio, addirittura di 334 progetti, che interessano 581 ‘attrattori’, ovvero spunti ed occasioni per spostarsi e visitare un luogo, e 108 centri storici dei ventotto ambiti in cui si suddivide la regione. La campagna di promozione è partita a maggio scorso con tre focus: Firenze, il mare e il ritorno ai borghi e ai sapori autentici: mercati di riferimento Italia, Francia, Germania, Olanda e Svizzera. E’ proseguita quindi a giugno – ancora mare e vacanze nella natura: Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Svizzera – mentre ad ottobre la promozione ha interessato più da vicino le città d’arte e il turismo termale, con un occhio attento di nuovo ai turisti italiani, francesi, tedeschi e del Regno Unito.
“La costruzione delle politiche sul turismo non può che passare dalla condivisione delle scelte con i territori – afferma l’assessore Marras – Per questo, la costruzione del nuovo ecosistema digitale della toscana è un obiettivo molto importante e che stiamo per raggiungere: mettiamo a sistema il lavoro degli ultimi anni e guardiamo al futuro, tutti insieme”.
“Costruire un ecosistema digitale – sottolinea Francesco Tapinassi, direttore scientifico Bto 2021 e direttore di Toscana Promozione Turistica – significa facilitare la collaborazione tra i soggetti della governance pubblica e privata, una vera sfida di competitività per tutta l’offerta regionale”.
“La Toscana ha messo in atto una decisa spinta verso la promozione digitale e la digitalizzazione dell’ecosistema delle policy di settore – continua il direttore di Fondazione Sistema Toscana, Francesco Palumbo. La Fondazione, che assieme a Toscana Promozione Turistica e PromoFirenze si occupa dell’organizzazione della Bto, gestisce il sito ufficiale della destinazione Toscana www.visittuscany.com. “I risultati lusinghieri di questa accelerazione sul fronte delle digitalizzazione – prosegue Palumbo – sono stati fotografati dalla ricerca Demoskopika, che vede la Toscana al secondo posto nella classifica sulla reputazione turistica delle Regioni italiane”.