GAVORRANO – Confesercenti ha portato in Comune le istanze dei commercianti. Incontro oggi a Gavorrano tra il sindaco, Andrea Biondi, e Massimiliano Mei e Stefano Salvetti in rappresentanza della Confesercenti.
La presentazione della proposta di progetto sul piano del traffico ha infatti allarmato parte dei commercianti di Bagno di Gavorrano. Per questo l’associazione degli esercenti ha chiesto un incontro con l’amministrazione comunale per parlare della proposta di progetto sulla quale il sindaco ha avviato un percorso partecipativo, compreso il probabile insediamento di una seconda insegna della grande distribuzione (Conad) che dovrebbe aprire un supermercato con nuove superfici in una zona centrale non edificata di Bagno di Gavorrano. «Il timore è che le nuove attività spengano in qualche modo quelle esistenti» affermano Massimiliano Mei e Stefano Salvetti.
«Abbiamo chiesto un incontro per vedere se ci sono margini di manovra sulle modifiche al piano del traffico ed evitare una contemporaneità tra le modifiche al traffico e l’apertura del nuovo centro commerciale».
La preoccupazione dei commercianti è legata al fatto che il cambio di senso di marcia, o la chiusura al traffico di alcune vie possa in qualche modo incidere sulle vendite e sulle abitudini dei cittadini.
«Per quanto riguarda il piano del traffico si tratta di una proposta di progetto – afferma il sindaco Andrea Biondi -. Quindi ci sono margini di manovra per intervenire e accogliere le istanze del mondo del commercio di cui la Confesercenti si è fatta interprete. Quello che vogliamo fare è avviare un percorso di rigenerazione urbana. Tutto è iniziato da un concorso di idee che è partito da alcune richieste dell’amministrazione: la densificazione dei servizi all’interno della frazione di Bagno così da renderla più attrattiva. Una modifica della mobilità per rendere Bagno di Gavorrano più vivibile e la rigenerazione dell’area incidendo sul decoro urbano, garantendo maggiori spazi per la socialità e la pedonalizzazione».
La necessità dell’amministrazione è quella di modificare il paese per combattere il degrado «Che fa male a tutti, anche ai commercianti». Proprio per trovare la quadra tra i progetti presentati dal sindaco e le istanze dei commercianti Confesercenti si propone nel ruolo di interlocutore in questo che è stato il primo di una serie di incontri per trovare una sintesi a favore di tutta la comunità. L’incontro è stato definito da Mei e Salvetti «molto costruttivo».