La cosiddetta PEC, acronimo di Posta Elettronica Certificata, sta divenendo sempre più uno strumento utile tanto ad aziende e società quanto ai professionisti e cittadini privati. È difatti anche il solo mezzo utilizzabile per un domicilio digitale valido su cui poter ricevere tutte le comunicazioni della Pubblica Amministrazione.
Ma come fare la pec online e ottimizzare tempi e costi? Basta seguire la procedura standard, ovvero:
- Individuare un sito che offra il servizio PEC, consultare i tariffari proposti e scegliere quello più adatto alle proprie tasche ed esigenze;
- Sottoscrivere un abbonamento pagando il servizio offerto tramite metodi di pagamento elettronico;
- Inserire i propri dati personali creando le credenziali per usufruire del servizio stesso, compilare i documenti necessari e caricare un documento di riconoscimento valido a verificare l’identità del soggetto richiedente.
Il gestore del servizio a questo punto riceverà tutta la documentazione e provvederà in tempi brevi all’attivazione della casella PEC.
Quando è nata la PEC e per chi è obbligatoria
Chiarito il dubbio su come fare la PEC online, facciamo un passo indietro per una piccola ricostruzione storica. Ovvero, la nascita della PEC risalirebbe ad almeno 12 anni ed ormai è diventata obbligatoria per la PA (Pubblica Amministrazione), i professionisti, le aziende, le società, mentre rimane facoltativa per i cittadini che, tuttavia, utilizzano in misura sempre più consistente.
Cioè, sono tenuti ad attivare una casella PEC tutti i soggetti iscritti nel registro delle imprese (incluse le ditte individuali e le partite IVA) e i professionisti iscritti agli albi. Ma, inoltre, è obbligatoria anche nell’ambito di scambi documentati che riguardano processi telematici. Viene anche usata per scambi di dati tra il mondo finanziario e l’Agenzia delle Entrate o per l’iscrizione a concorsi pubblici.
La PEC, alternativa dal valore legale alla tradizionale raccomandata
La PEC, insomma, viene considerata come un’alternativa digitale alla classica raccomandata di andata e ritorno, in quanto ha lo stesso valore legale (dato che viene notificata a mezzo posta) ma con l’ulteriore vantaggio di poter spedire qualsiasi comunicazione solo con un clic, senza dover uscire di casa o dall’ufficio, tramite i dispositivi mobile o pc. E, soprattutto, a differenza della raccomandata, una PEC permette di poter inviare un illimitato numero di messaggi, inclusi nell’abbonamento sottoscritto.
Su come fare la PEC online non ci sono altri aspetti da considerare, fuorché il costo, che dipende soltanto dal gestore del servizio che si è scelto di pagare.
Cosa si può fare con una PEC
Una volta che avviene l’attivazione della PEC è possibile:
- Selezionare i meccanismi di notifica della ricezione del messaggio;
- Consultare i servizi di gestione dei messaggi e delle relative ricevute secondo quanto offerto dal gestore di PEC come servizio di conservazione digitale.
È importante, infine, ricordare che con il decreto semplificazioni è stato introdotto, a partire dal primo ottobre 2020, uno specifico regime sanzionatorio per imprese e professionisti che non siano in possesso di PEC, con l’intento di poter avviare un domicilio digitale per tutti.