ORBETELLO – “Pronta a rappresentare tutti coloro che si ritengono alternativi all’amministrazione Casamenti”, a dirlo la candidata sindaco di Alternativa Paola Della Santina.
“A poche ore dal voto – prosegue – tengo in particolar modo a chiarire il mio impegno per i prossimi cinque anni rivolgendomi a tutti i cittadini orbetellani, alle associazioni e a tutte le forze politiche critiche rispetto all’amministrazione uscente. Voglio che tutti sappiano che la mia intenzione è quella di aprire un confronto programmatico, sia se sarò sindaca, come spero, sia se saremo all’opposizione, coinvolgendo tutti i cittadini attivi, anche attraverso l’istituzione delle consulte di frazione, le tante associazioni del territorio e le forze politiche che, anche se non facenti parte della nostra lista, rappresentano cittadini che vogliono cambiare il nostro Comune”.
“Nel nostro programma – va avanti Della Santina – abbiamo provato a dare una visione per un futuro diverso, di grande qualità, fatto di uguaglianza tra tutti i cittadini (senza privilegiare gli amici degli amici), tutela dell’ambiente, attenzione per i lavoratori e per le nostre imprese. Siamo consapevoli che per concretizzare questa visione abbiamo bisogno di una comunità forte e coesa che si riconosca in questa prospettiva. Il mio impegno quindi è che anche chi fino ad oggi è stato distante da noi sia ascoltato”.
“La sensazione che registriamo in queste ore è che Orbetello possa trovarsi di fronte ad una svolta epocale e che l’impegno di tutti, compreso quello delle forze politiche alternative a Casamenti, possa dare un grande contributo. Ad esempio molti punti programmatici della lista esclusa sono in linea con il programma di Alternativa Orbetello e noi siamo disponibili a confrontarci e dare gambe ad idee giuste.
La prospettiva di una costruzione di una comunità coesa, di un coinvolgimento di tutti, della rigenerazione di un ampio fronte progressista che si confronta per il bene di Orbetello è a portata di mano, cogliamo questa opportunità in modo tale che la sconfitta di questa destra possa davvero rappresentare la vittoria di tutti”, conclude.