GROSSETO – La Provincia di Grosseto destina 100mila euro del Fondo sociale europeo, asse 4 capitale umano, alla formazione di operatori turistici 2.0, con il progetto “Social front office Maremma”, che è stato illustrato stamani, in conferenza stampa, dall’assessore provinciale alla Formazione e al Turismo Gianfranco Chelini, insieme ai funzionari della Provincia, Paola Parmeggiani e Francesco Tapinassi.
“Lo avevamo annunciato a giugno – spiega l’assessore Gianfranco Chelini – e adesso è realtà. Siamo pronti per partire con questo progetto, estremamente importante ed innovativo, che ha suscitato grande interesse anche all’Assise dell’ospitalità di Verona, tra gli amministratori pubblici e gli esperti di accoglienza ed ospitalità. Un progetto unico nel suo genere, attraverso il quale diamo l’opportunità a 350 imprenditori ed operatori turistici del territorio provinciale, di partecipare gratuitamente ad un percorso formativo completo e articolato, con lezioni pratiche, anche per principianti, sull’uso dei social media, delle immagini on line, sulla geolocalizzazione e sul web mobile. L’aspetto più innovativo e particolare del progetto è la fase di apprendimento sul campo, con le lezioni di territorio: vere e proprie trasferte di gruppo, a cui parteciperanno blogger professionisti e guide ambientali e turistiche, che hanno una conoscenza approfondita dei principali attrattori turistici del territorio, e che trasferiranno il loro sapere a tutti i partecipanti. Le lezioni di territorio saranno l’occasione per apprendere e mettere in pratica quanto acquisito: il momento formativo si trasformerà in momento di diffusione e moltiplicazione sulla rete internet di una quantità incredibile di informazioni relative alla Maremma Toscana. Una iniziativa che faciliterà anche la socializzazione e la conoscenza degli operatori e degli imprenditori tra loro”.
La Provincia ha già pubblicato il bando, con scadenza il 24 ottobre, rivolto alle agenzie formative, che dovranno fare delle proposte su come attuare il progetto. Una volta individuata la migliore, e formalizzato l’incarico, sarà l’agenzia stessa a pubblicare il bando rivolto agli operatori turistici, nei tempi necessari per iniziare le lezioni entro febbraio 2013.
“Questo progetto – continua Chelini – parte dalla constatazione che nella scelta della destinazione turistica e della struttura ricettiva, le informazioni che corrono nella rete internet hanno ormai un peso determinante. La conoscenza e l’utilizzo di questi strumenti consente, quindi, di agire sulla competitività della singola azienda ma anche dell’intera destinazione turistica, ci permette di essere più forti nell’accoglienza, di avere una maggiore capacità di fidelizzare i clienti e di attrarre nuovi visitatori.”
Già da qualche anno la Provincia con la Regione, sta portando avanti un processo di comunicazione turistica che utilizza i principali canali social, monitorando il livello di diffusione di questi strumenti tra gli imprenditori locali attraverso la ricerca Maremma Brand Index, e contribuendo a sviluppare logiche di rete tra pubblico e privato. Il bando per la formazione di operatori turistici 2.0 è un passaggio fondamentale di questo percorso, teso a stimolare la ripresa del settore turistico, che uno dei più importanti della nostra economia, fornendo le competenze per affrontare nel migliore dei modi le sfide del mercato globale.