GROSSETO – Lamenta «la totale mancanza di vicinanza da parte delle istituzioni, nonostante ci sia stata anche una ragazza finita in ospedale» a parlare è il titolare della pizzeria nella zona di via Sauro dove sabato sera un uomo ha creato il panico tra i clienti.
L’uomo, come abbiamo raccontato, è entrato in una pizzeria, e al momento di pagare ha rovesciato i tavolini, tanto da essere necessario l’intervento della polizia per riportare la calma.
Si sente abbandonato il titolare della pizzeria: «Io non chiedo telefonate, foto, selfie, pubblicità o quant’altro, bastavano solamente due semplici parole di rassicurazione per fare sentire la vicinanza di chi dovrebbe garantire la nostra sicurezza. Mi dissocio assolutamente da ogni intento di strumentalizzazione politica, che sia di destra o di sinistra; purtroppo situazioni come questa ultimamente si stanno ripetendo con molta frequenza, questa persona continua ad essere libera di girovagare per la nostra città senza che nessuno se ne assuma la responsabilità e ciò porterà prima o poi a qualche episodio irrimediabile».
«L’uomo ha evidentemente dei problemi e non capisco perché i servizi sociali della Asl non lo prendano in carico. È un soggetto socialmente pericoloso, perché la magistratura non dispone una misura cautelare per lui?».
«Come esercenti abbiamo il diritto di lavorare, e non possiamo perdere tempo dietro a certi soggetti che gli organi preposti non sono in grado di controllare. Oltre a questo aggiungo che il quartiere Barbanella sta diventando sempre più il ghetto di Grosseto, solo per la buona coscienza da parte dei cittadini, non si è ancora trasformato in una discarica a cielo aperto» conclude.