Le vacanze estive sono appena concluse e già si tirano le somme su come sono andate e su quali sono state le mete più gettonate. Per quest’anno, con la complicità delle restrizioni di viaggio, gli italiani hanno riscoperto le mete nostrane partendo alla volta delle isole o prediligendo le infinite bellezze delle città d’arte. Tra i posti di mare più richiesti c’è stata sicuramente l’isola d’Elba, conosciuta per il suo spirito naturalistico e selvaggio che lascia tutti i suoi visitatori con un ricordo indelebile nel cuore.
Il mercato dei traghetti è sano ed in splendida forma
Secondo Confitarma il mercato dei traghetti è più sano che mai con circa quaranta milioni di passeggeri annui movimentati sulle coste italiane. Con oltre ventimila addetti e una resa che vale cinque miliardi di euro il settore navi e traghetti, oggi, sarebbe diventato quello più redditizio ed efficiente. A dimostrazione di questi dati ci sono le vacanze di prossimità appena concluse per le quali gli italiani hanno letteralmente preso d’assalto la tratta di traghetti isola d’Elba, una tra le mete marittime più gettonate.
L’isola d’Elba al centro delle attenzioni dei viaggiatori italiani ed esteri
L’isola d’Elba, in particolare, ha dimostrato grande preparazione nell’accogliere i turisti stagionali così come aveva annunciato prima dell’inizio dell’alta stagione. Oltre ad una fitta serie di eventi di intrattenimento e cultura le amministrazioni locali hanno messo a punto una serie di iniziative volte a preservare la sicurezza dei viaggiatori e quella degli abitanti.
Per questo la stagione estiva elbana si può dichiarare compiutamente ben riuscita anche se gli arrivi non sono di certo terminati. In questa fase si sta per inaugurare uno dei periodi più suggestivi per visitare l’isola proprio perché le coste si svuotano dai turisti amanti dell’alta stagione e si mostrano in tutta la loro selvaggia bellezza.
Non solo spiagge: ecco cosa offre l’isola d’Elba in autunno
L’isola d’Elba offre un centinaio di spiagge ma non è tutto ciò che puoi visitare sull’isola perché, come vedremo, c’è molto di più. Innanzitutto sono in partenza le escursioni organizzate a piedi e in bici nell’entroterra, selvaggio e indomabile e sempre protetto dagli elbani.
La zona più interessante è quella a Ovest, delimitata da Procchio e Marina di Campo. Qui sorge il Monte Capanne, visitabile anche tramite la Cabinovia che porta dritti alla vetta posizionata a 1 019 metri sul livello del mare. Da qui ammiri il verde circostante e il diramarsi del mare che si perde tra le nuvole e l’orizzonte e che, nelle giornate più azzurre mostra distintamente l’isolotto di Pianosa.
Pianosa e i suoi dieci chilometri di paradiso terrestre
Si tratta di un’isola minuscola in cui vivono meno di venti persone e di cui solo uno, attualmente, disposto di residenza. È famosa per aver ospitato la reclusione di Sandro Pertini, evento che non rende giustizia alla reale bellezza naturalistica e paesaggistica.
Dista meno di un’ora di mare dall’Elba ma, una volta approdati, ti fa sentire distante dal mondo e in pace con te stesso. Viene definita dall’antichità come l’isola piatta perché è una superfice di circa dieci chilometri senza rilievi su cui vivono centinaia di specie tra cui ben 17 orchidee.
L’Elba in autunno, quindi, offre tutto il meglio dei suoi scenari naturalistici e, una volta che la stagione si calma dalla movida di agosto, gli abitanti tornano alle loro vite accogliendo i nuovi arrivati con tutto il loro rinomato calore. Se c’è un periodo in cui vale la pena visitare l’Isola d’Elba quello è proprio l’autunno, perciò prendi qualche giorno libero, prenota il primo traghetto e lasciati incantare dalla sua straordinaria bellezza.