GROSSETO – “La Settimana della Bellezza 2021 non solo si farà, ma tornerà anche al suo format consolidato: 30-31 ottobre e poi 3-7 novembre prossimi”. Lo annuncia don Roberto Nelli, direttore dell’ufficio di pastorale culturale della diocesi di Grosseto.
“Ci siamo molto interrogati nei mesi scorsi – aggiunge – su come offrire al nostro territorio l’occasione di un tempo in cui, partendo da un tema, poter riflettere sulla stagione della storia che l’umanità sta attraversando. Due immagini ci sono venute alla mente: l’infinito e la siepe. Da lì siamo partiti per costruire la Settimana 2021, che avrà, appunto, come filo conduttore il tema L’infinita Bellezza….oltre la siepe”.
“La siepe – continua don Nelli – rappresenta tutte le fragilità e i limiti che si frappongono alla nostra capacità di scorgere quella Bellezza infinita che sant’Agostino invoca nelle sue Confessioni. “Tardi t’amai bellezza infinita… Tardi t’amai, bellezza tanto antica e tanto nuova”, scrive struggendosi. Ebbene, il tempo che abbiamo vissuto e che non è ancora alle nostre spalle, ci ha messo davanti tutto il peso della “siepe”, rappresentata dalla pandemia, dalle morti, dalla malattia, dal disagio sociale, dalle povertà. Ora vogliamo provare ad alzare lo sguardo per non dimenticare mai che la siepe non è l’ultima parola. L’ultima parola è l’infinita bellezza, che per noi cristiani ha un nome: Gesù”.
“Ringrazio questa Chiesa per l’importante percorso avviato dal 2016 e che deve continuare con ancora più slancio – dice il vescovo Giovanni Roncari –. Come amo ripetere, per me la Chiesa funziona così: io sono felice perché qualcuno mi ha parlato di Cristo; sono felice di aver ricevuto l’annuncio e ho la responsabilità di consegnarlo a chi verrà dopo di me. L’esser felici di aver ricevuto è essenziale, perché non posso presentare il Vangelo col muso lungo! La bellezza è una via felice per riannunciare il Vangelo oggi”.
La “Settimana della Bellezza 2021” si strutturerà in due tempi: il 30 e 31 ottobre con l’accoglienza del dipinto “Madonna col bambino tra i santi Pietro e Sebastiano”, replica del dipinto del Louvre attribuito alla bottega di Giovanni Bellini. L’opera fa parte, come già il tondo del Botticelli esposto nel 2020, della collezione privata di Gianfranco Luzzetti “a cui – dice don Nelli – non finiremo di dire grazie perché sta aiutando il nostro territorio a riempire il proprio sguardo di bellezza grazie alle opere donate per la Pinacoteca-collezione Luzzetti e alle opere che, già per il secondo anno consecutivo, ci mette a disposizione per un periodo di tempo”.
L’opera del Bellini sarà presentata e letta da suor Maria Gloria Riva, storica dell’arte, monaca dell’Adorazione Eucaristica, che già in passato ha offerto il suo straordinario contributo alla Settimana della Bellezza.
Dopo uno stacco di due giorni per celebrare la solennità dei santi e la memoria dei defunti, la Settimana riprenderà il 3 novembre e proseguirà fino alla domenica 7.
Il programma definitivo è in via di definizione e sarà reso noto nelle prossime settimane.
La Settimana della Bellezza è organizzata dall’Ufficio per la pastorale culturale della Diocesi di Grosseto e dalla Fondazione Crocevia con la co-organizzazione di Comune di Grosseto. Gode, inoltre, della collaborazione di altri uffici diocesani: in particolare, l’ufficio scuola-Irc; il servizio di pastorale giovanile; l’ufficio comunicazioni sociali.
La “Settimana” vede, poi, la collaborazione del quotidiano Avvenire con la sua rivista mensile Luoghi dell’Infinito, il cui ideatore e coordinatore è Giovanni Gazzaneo, che è anche presidente di Fondazione Crocevia; della Fondazione Polo Universitario Grossetano, della Fondazione Grosseto Cultura, in modo particolare attraverso il Polo espositivo Clarisse Arte, e del Maam-Museo archeologico e d’arte della Maremma.
Quella del 2021 sarà la sesta edizione. L’iniziativa, infatti, è partita nel 2016 con la prima edizione dedicata al tema “La Bellezza della misericordia”; nel 2017 è stato scelto il tema “La Bellezza della speranza”; nel 2018 “Il tuo volto io cerco”; nel 2019 “La Bellezza della parola” e nel 2020, seppure in una edizione concentrata in due sole giornate, il tema “Chi ama dona con gioia”.
“Anche quest’anno – concludono dalla Diocesi -, fondamentale è il sostegno di sponsor che ormai si sono legati al festival, credendoci e dimostrandosi sensibili – pur in un momento non facile – a sostenere anche economicamente la cultura. E così la Settimana 2021 può far conto, accanto all’impegno diretto di Diocesi e Fondazione Crocevia, anche del sostegno di: Fondazione Bertarelli e Fondazione The Rada Zocco Foundation come mains sponsor. E poi di Conad Grosseto; Nuova Solmine; Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci; azienda Colle Massari; Consorzio di tutela pecorino toscano dop; Cielo Verde camping village; Libreria Paoline; Farmacia La Rugginosa”.