SCANSANO – «Gianluca Mazzuoli è stato espulso dal Pd come risulta dal verbale redatto l’11 agosto scorso».
Ad affermarlo è il Partito democratico di Scansano in una nota. «Spiace – scrivono – che ora insista nel raccontare ai giornali e agli scansanesi, una storia molto diversa dalla realtà dei fatti. Mazzuoli è stato cancellato dell’anagrafe degli iscritti al Pd per due anni perché la candidatura a fianco della lista Marchi è incompatibile con i valori del Partito democratico».
«La lista Marchi – continua la nota -, civica come lo sono tutte le liste nei comuni della dimensione di Scansano è, chiaramente, una lista di destra, promossa da Forza Italia e, notizia di questi giorni, sostenuta da Fratelli d’italia. Non sappiamo quali promesse possano aver allertato Mazzulli al punto di farlo sentire a suo agio in uno schieramento così lontano e diverso da quello in cui ha sempre militato. In questi giorni Mazzuoli prosegue la sua azione ambigua diffondendo notizie non vere, col fervore tipico di chi, dopo cinque anni di immobilismo, si agita per far credere di aver fatto e fatto bene».
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«Non è il Pd si Scansano a screditare – conclude la nota -, ma è il nostro partito oggetto di attacchi offensivi e pretestuosi. Siamo i primi ad auspicare un confronto franco ma leale sui programmi per il futuro di Scansano. Per questo sollecitiamo i nostri concittadini a rispondere al questionario che a questo scopo la lista civica Scansano Ora, guidata da Bice Ginesi, ha inviato per raccogliere proposte e suggerimenti».