ORBETELLO – Salvata sulla spiaggia di Ansedonia una bambina di 7 mesi, la piccola aveva smesso di respirare: provvidenziale l’intervento di un’operatrice socio sanitaria e di un bagnino che hanno fatto di tutto per rinimarla.
L’operatrice socio sanitaria, che vive e lavora a Orbetello, si trovava ad Ansedonia, come tutti i giorni, per prestare assistenza a una ragazza con problemi motori: «Sono una famiglia di turisti – racconta – e quella mattina c’era anche la bambina, parente della ragazza che assisto. Intorno alle 11 sono andata a dare un’occhiata alla piccola, non respirava».
«Non mi sono persa d’animo – prosegue – ho chiamato il bagnigno dello stabilimento e allertato immediatamente i soccorsi, con cui sono rimasta in contatto per prestare tempestiva assistenza alla piccola. Insieme al bagnino le abbiamo attaccato un defibrillatore, guidati telefonicamente dai sanitari, ed è accaduto quello che per noi è stato un vero miracolo: la bambina ha ricominciato a respirare».
La bambina in seguito è stata consegnata nelle mani del personale del 118 ed è stata ricoverata in ospedale.