GROSSETO – «‘Bellissima Grosseto’, come sostiene con una certa prosopopea il sindaco (pro tempore) Vivarelli Colonna? Magari – afferma Carlo De Martis, coordinatore della lista ‘Grosseto Città Aperta’ in corsa per le elezioni a sostegno del candidato sindaco Leonardo Culicchi – chiediamolo agli abitanti di piazza Galeazzi, di fronte al Sacro Cuore. Ai quali proprio nei mesi più caldi è stato sottratto il refrigerio degli olmi del parco, ostaggio di lavori infiniti, fermi ormai da tempo immemorabile».
«E dire che a novembre dello scorso anno sindaco e assessore ai lavori pubblici annunciavano in pompa magna: “Un altro grandioso risultato. La promessa è finalmente diventata realtà”. Ci sarebbe da ridere se il problema non fosse tremendamente serio».
«Impegnati come sono nei loro tour elettorale a suon di selfie, dalle rotonde alle toppe sulle buche, sindaco e assessore ai lavori pubblici devono essersi casualmente dimenticati di farsi fotografare nell’area di cantiere di fronte alla chiesa del Sacro Cuore. Bontà loro» prosegue De Martis.
«Noi di Grosseto Città Aperta, però, vogliamo dargli una mano. Si voterà il 3 e 4 ottobre. C’è ancora poco più di un mese di tempo, e se s’impegnano riusciranno senza dubbio a riaprire il cantiere e tagliare il nastro in tempo per il voto. Con selfie di rito. Fatelo, per favore. Lo diciamo contro il nostro interesse, ma nell’interesse delle persone che vivono nella zona adiacente la basilica del Sacro Cuore, che non ne possono più di un tale spettacolo decadente che li priva di quella che è l’unica area di socializzazione e riposo di cui dispongono» conclude il coordinatore di Grosseto Città Aperta.