FOLLONICA – “Piuttosto che per la sua rinomata offerta turistica e il suo contesto ambientale di prim’ordine, questa estate Follonica è balzata agli onori delle cronache per risse, aggressioni e spaccio di droga”.
Sandro Marrini, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, analizza con amarezza gli ultimi fatti accaduti nella città del Golfo.
“Ad inizio luglio una donna è stata aggredita a martellate – dice Marrini -, poi si sono succedute serate caratterizzate da violenze e schiamazzi ad alto tasso alcolico, condite da risse fra giovani, inframmezzate da arresti da parte delle forze dell’ordine di spacciatori che vendevano droga in pieno centro, per terminare, almeno per il momento, solo alcuni giorni fa, con il ferimento di un paio di ragazzi a colpi di casco. Basta e avanza per evidenziare, senza mezzi termini, che il problema sicurezza a Follonica è in repentina ascesa. E’ facile capire che le politiche messe in campo dall’amministrazione comunale, come gli steward sul lungomare od ordinanze inutili e tardive, siano state completamente fallimentari e non abbiamo contrastato la criminalità, offrendo una pessima cartolina alle decine di migliaia di turisti che affollano le nostre spiagge in estate”.
“Forza Italia da anni si batte perché venga attuata una completa riforma in merito all’impiego della Polizia Municipale – spiega l’esponente del partito azzurro -. Ormai è chiaro che le assunzioni dei Vigili stagionali non sono sufficienti a controllare il territorio, specialmente al calar del sole. E’ necessario che scendano in strada a pattugliare anche quei membri del Comando che vengono utilizzati negli uffici. Le mie considerazioni non sono solamente focalizzate sul danno di immagine di cui è vittima incolpevole Follonica, ma analizzano anche le criticità che possono riversarsi sui numerosi commercianti della città del Golfo, a causa di un inevitabile calo delle presenze turistiche”.
“Infine, non voglio soffermarmi troppo sulla necessità di un commissariato in città – conclude Marrini -. Ormai si perdono nella notte dei tempi le promesse fatte da Benini, che spesso ha parlato di un imminente arrivo della Polizia, ma alle sue parole non sono seguiti fatti concreti, ogni giorno che passa sempre più indispensabili per garantire quella sicurezza a cittadini e turisti che è ormai diventata una chimera e un ricordo carico di nostalgia”.