GROSSETO – «Non sempre un costo minore è sinonimo di onestà professionale.» Il monito arriva dall’ordine dei Veterinari di Grosseto (nella foto a destra il presidente Roberto Giomini) che raccomanda massima attenzione ai proprietari di animali domestici o da allevamento che, dato anche il periodo di crisi economica e finanziaria, qualche volta si lasciano convincere dalla prospettiva di cure a basso costo “ma ugualmente sicure ed efficaci”.
«Essendo stato abolito il tariffario minimo che stabiliva i prezzi indicativi di ciascun intervento e prestazione al quale il medico veterinario o il cliente potevano far riferimento per poter stabilire la congruità degli stessi – sottolineano i veterinari -, risulta quanto mai importante informarsi bene prima di eseguire qualunque prestazione che risulti economicamente molto vantaggiosa. L’utilizzo di buone prassi di procedura medico-chirurgica come ad esempio l’esecuzione di esami di laboratorio prima di un intervento o di una procedura diagnostica invasiva, la presenza di un veterinario anestesista durante l’intervento chirurgico, l’uso di procedure anestesiologiche che prevedono l’intubazione e il monitoraggio continuo del paziente durante l’intervento, l’impiego di farmaci di ultima generazione, materiali e presidi di qualità sono tutti fattori che fanno innalzare i costi della prestazione, ma che garantiscono una certa tutela per il paziente a quattro zampe e per il proprietario, permettendo al medico veterinario di poter lavorare al meglio delle possibilità.»
«Altro dato preoccupante – proseguono l’Ordine – è che sopravvive il luogo comune che cani e gatti vadano portati dal medico veterinario solo quando stanno male; quando, magari, è ormai troppo tardi. I dati emergono da una ricerca di Cm research per monitorare le tendenze dei proprietari alla prevenzione veterinaria. Viene evidenziata l’erronea convinzione che, semmai dovesse accadere qualcosa al proprio animale domestico, il veterinario sarà comunque in grado di risolvere il problema. Purtroppo non è così e la mancanza di prevenzione è la maggior causa dei problemi di salute dei pazienti a quattro zampe. L’ordine dei Veterinari della provincia di Grosseto – concludono – proseguirà pertanto nella campagna di sensibilizzazione e informazione al possesso responsabile dei propri animali.»