PIOMBINO – L’Assemblea dei soci di Tiemme Spa, riunita oggi lunedì 5 luglio a Piombino, ha approvato il Bilancio d’esercizio 2020 e indicato i nomi del nuovo Consiglio di Amministrazione della società.
Nuovo presidente è stato nominato Guido Delmirani, già membro del Consiglio nel mandato appena concluso e presidente di Rama Spa di Grosseto, una delle quattro società “madri” dell’azienda.
Il rinnovato CdA si compone anche del nuovo membro Leonardo Tafani, senese già presidente di Train Spa; Gianmarco Mancini, amministratore unico di Atm Spa di Piombino e confermato nel ruolo di vice presidente che già rivestiva nel precedente mandato; e infine Massimiliano Dindalini, presidente uscente che proseguirà in qualità di Consigliere di Amministrazione in rappresentanza del territorio di Arezzo su indicazione del socio Lfi Spa.
Per quanto riguarda il Bilancio d’Esercizio si è registrata una perdita contenuta, nonostante l’impatto generato dalla pandemia, la quale è stata compensata da precedenti accantonamenti prudenziali.
“Si è chiusa un’esperienza che resta positiva, nonostante l’esito finale della gara unica del Tpl che purtroppo non ha avuto il risultato sperato – commenta il presidente uscente Massimiliano Dindalini –. Tiemme è un’azienda sana che si pone ai vertici nazionali per innovazione, sostenibilità e tecnologia come anche soggetti terzi testimoniano con importanti riconoscimenti. Avremmo potuto e voluto fare anche di più in termini di rinnovamento e crescita qualitativa del nostro servizio ma gli ultimi anni sono stati fortemente condizionati dall’attesa dell’esito di gara. Adesso si apre una nuova fase, i cui tempi sono ancora da decifrare, nella quale il nuovo Consiglio saprà comunque lavorare al meglio per valorizzare nel miglior modo possibile le esperienze maturate in questi 11 anni di vita aziendale nonché intercettare possibili nuove sfide che potranno originarsi”.
“C’è soddisfazione da parte mia per questo nuovo mandato ma anche la consapevolezza– commenta il neo presidente Guido Delmirani – che si apre una fase transitoria in cui non mancherà collaborazione nella fase di passaggio verso il nuovo gestore. Aspettiamo indicazioni dalla Regione Toscana: da parte nostra forniremo tutti gli elementi necessari nel rispetto dei nostri diritti e facoltà di riconoscere al meglio il valore che Tiemme ha costruito in questi anni. La fase successiva che si aprirà per l’azienda sarà all’insegna del ragionamento con i soci, nell’ottica di valutare nuove sfide nell’ambito della mobilità, consapevoli dei tanti cambiamenti che la pandemia ha imposto”.