CAPALBIO – «Abbiamo ricevuto informazioni dall’azienda sanitaria circa l’organizzazione del servizio di continuità assistenziale estivo sul nostro territorio».
Il vicesindaco di Capalbio, Giuseppe Ranieri, interviene sull’organizzazione del personale medico durante il periodo estivo.
«L’azienda – dice Ranieri – sta cercando soluzioni alternative al classico servizio di guardia medica turistica, vista l’indisponibilità di medici che possano garantire il servizio. La questione della guardia medica turistica ci preoccupa da tempo. Non a caso a maggio scorso, durante una riunione del comitato di ordine pubblico con la Prefettura, toccai proprio l’argomento, chiedendo che fosse messo a verbale: il nostro territorio, in estate, è caratterizzato da un’alta concentrazione di persone, tra residenti e turisti, ed è uno dei più lontani dai presidi ospedalieri o dai punti di primo soccorso. Per questo motivo abbiamo sempre richiesto la presenza del servizio di Guardia medica».
«Ci auguriamo – conclude il vicesindaco – che la soluzione individuata dall’azienda sanitaria, che si trova a dover fare i conti con la carenza di medici disponibili, sia sufficiente a garantire la sicurezza delle persone e la continuità assistenziale».