PORTO SANTO STEFANO – Proseguono e si intensificano con la stagione estiva le attività di controllo dei finanzieri maremmani coordinati dal Comando Provinciale Grosseto.
“I servizi sono orientati a sviluppare segnalazioni ed alert di più consistenti elementi di evasione fiscale e violazioni contributive – spiega la Guardia di Finanza -, ma anche ad intensificare la prevenzione e repressione dello spaccio di stupefacenti.
In questo contesto, i militari della Tenenza di Porto Santo Stefano (Monte Argentario), al comando di Giovanni Cappiello, hanno approfondito elementi investigativi dai quali emergeva che un soggetto, una donna del posto, svolgesse abusivamente ed in spregio di varie normative, sia fiscali che contributive, l’attività di estetista in un appartamento.
E’ stato quindi effettuato, con tutte le modalità del caso, l’accesso di rito presso il predetto immobile, per avviare l’ispezione di natura fiscale e rintracciare documentazione fiscale ed amministrativa d’interesse
Tuttavia, nel corso delle attività, con non poco stupore, i militari hanno rintracciato anche ben altro, e che nulla aveva a che fare con l’attività di estetista abusiva: un kit completo per piantagioni di marijuana, con tanto di libri ed istruzioni sulle piante.
Le Fiamme Gialle hanno quindi sequestrato 12 grammi di marijuana, bilancini di precisione, semi di varia qualità, trituratori, una pianta completa lunga 30 centimetri, opuscoli e testi informativi sulla coltivazione. La donna è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria.
Per quanto riguarda invece gli aspetti economico-tributari, le attività sono in corso con presumibili interessanti riscontri anche dal punto di vista fiscale.
Il risultato antidroga in argomento segue altra recente operazione, stavolta della Tenenza di Orbetello, che, sempre in zona, ha arrestato un altro “coltivatore diretto”, trovato in possesso di oltre 4 chili di marijuana, decine di piantine coltivate e tutto l’occorrente per confezionare e spacciare lo stupefacente; l’arresto di questo soggetto è stato peraltro già convalidato dal Giudice di Grosseto.
I servizi di polizia economico-finanziaria, uniti alla trasversalità dei controlli antidroga e contrasto agli illeciti, verranno ulteriormente potenziati dal Comando Provinciale Grosseto in tutta la Maremma al fine di aumentare il livello di sicurezza economica del territorio e tutelare i cittadini ed i turisti, nonché coloro che svolgono il proprio lavoro ed attività d’impresa in modo legale e nel rispetto delle regole”, conclude la Guardia di Finanza.