GROSSETO – “La segreteria provinciale del Partito della Rifondazione comunista di Grosseto comunica che stanno uscendo proprio in questi giorni dei manifesti affissi nel comune che sono esplicativi di quello che è sempre stato lo spirito che ha animato il partito in vista delle prossime elezioni amministrative”, spiega Stefania Amarugi.
“Mettendo al bando ogni tipo di tatticismo – prosegue -, abbiamo dimostrato un atteggiamento dialogante finalizzato a costruire un progetto che potesse essere utile per la cittadinanza e che abbiamo voluto focalizzare su alcuni punti ben precisi in un’ottica di concretezza e fattibilità: 1) fare di Grosseto una città liberata dall’emergenza abitativa e dal dramma degli sfratti; 2) rilanciare concrete iniziative nel settore dei servizi educativi riaffermandone qualità e ruolo pubblico; 3) ripristinare forme di partecipazione attiva dei cittadini al fine di recuperare ruolo e qualità delle frazioni e dei quartieri.
Il dialogo non è consistito solo nel partecipare ai tavoli che sono stati creati in vista di questo prossimo appuntamento elettorale, ma anche nel cercare di comunicare il nostro progetto anche ai corpi intermedi (sindacati ed associazioni). Per questo motivo abbiamo organizzato incontri con la Cgil, l’Usb, i Cobas, l’Arci, Attac; siamo infatti profondamente convinti che i contenuti debbano sempre prevalere ed è quindi necessario diffonderli e condividerli con chi è vicino alle nostre sensibilità, convinti di interpretare in tal modo lo spirito e la storia delle migliori tradizioni comuniste.
Su questi obiettivi ci auguriamo che possano convergere anche le altre formazioni della Sinistra radicale battendosi insieme a noi in un campo più largo per mettere al centro gli interessi reali dei cittadini”, conclude Amarugi per la segreteria del Prc.