GROSSETO – Carlotta Anna Denevi, 11 anni, si è aggiudicata, con il punteggio di 95/100, il 1° premio (cat. A1 pianoforte) del “10° Concorso internazionale città di Scandicci”. La giovane musicista grossetana si è esibita davanti alla giuria (collegata in diretta streaming tramite la piattaforma uWMeeting) suonando il Preludio in Do maggiore di J.S. Bach e l’Opera 36 di Muzio Clementi.
Carlotta frequenta la classe 1° A della scuola Giovanni Pascoli di Grosseto, e dall’età di 6 anni segue le lezioni di pianoforte all’Istituto Comunale “Palmiero Giannetti” di Fondazione Grosseto Cultura; i suoi insegnanti sono Giuliano Schiano e Michele Makarovic.
Questa edizione ha visto l’iscrizione di circa 600 studenti, suddivisi in Pianoforte, Percussioni, Fiati, Archi e Gruppi. La categoria “Pianoforte” ha avuto 131 studenti iscritti.
La premiazione del Concorso musicale Internazionale Città di Scandicci si è svolta martedì 1 giugno alle 18 in diretta streaming, con la partecipazione del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del sindaco di Scandicci Sandro Fallani e del direttore artistico del concorso Luca Marino.
Il Concorso Internazionale Musicale “Città di Scandicci” è organizzato dall’Istituto Comprensivo “Vasco Pratolini” di Scandicci e la Filarmonica “Vincenzo Bellini”, in collaborazione con l’Assessorato della Pubblica Istruzione del Comune di Scandicci, USR-Ufficio Scolastico Regionale Toscana e Regione Toscana, al fine di fornire agli studenti di musica delle scuole primarie, medie superiori di primo e secondo grado e giovani talenti, un’importante occasione di crescita dal punto di vista musicale e di repertorio attraverso il confronto con giovani musicisti appartenenti ad altre realtà. Il Concorso, da sempre, vuole premiare e valorizzare l’impegno e lo studio della musica e dello strumento musicale nella scuola e valorizzarne il ruolo formativo .
Quest’anno parte del ricavato delle iscrizioni, Euro 3000,00, è stato devoluto all’ ospedale pediatrico Meyer di Firenze.