MANCIANO – “Sono passati ormai più di trenta giorni dall’annuncio sia su “Facebook” che sulla stampa locale e nazionale, della possibilità di prenotare online a chi vuole accedere al sito naturale delle cascate del Mulino, da subito e, anche dopo la fine delle prescrizioni Covid”. Lo scrive Fiorenzo Dionisi, del gruppo consiliare unipersonale Indipendente “Fiorenzo: Con i Cittadini e per i Cittadini”.
“Superato lo sconcerto iniziale – scrive Dionisi – il sottoscritto in sinergia con l’altro gruppo di minoranza “Tradizione Futuro”, ha sollecitato la maggioranza a sospendere immediatamente questo metodo di prenotazione, per le ripercussioni negative che ciò avrebbe avuto sul tessuto economico del territorio. Ho inviato al sindaco, in data 20 aprile, una mozione consiliare per l’immediata sospensione da parte della giunta comunale, di tale provvedimento. Purtroppo, ancora ad oggi le forti preoccupazioni da me evidenziate nella richiesta non hanno avuto risposta, nonostante siano state in massima parte condivise e, dettagliatamente, ben rappresentate nelle iniziative sia in “Piazza” sia in riunioni in video conferenza: da molti cittadini, dalle attività del settore turistico e, dai rappresentanti dei comuni limitrofi”.
“Nonostante queste accorate richieste – prosegue Dionisi – la maggioranza non ha fatto nessun atto di indirizzo di sospensione, anzi ha provveduto ad attivare delle navette dal capoluogo e da alcune frazioni, che anche, per una non sufficiente e adeguata comunicazione, non stanno risolvendo i disagi causati dalla piattaforma. Se a tutto questo aggiungiamo che nell’Area delle “Cascatelle”, non sono state portate avanti le copianificazioni per realizzare i parcheggi adiacenti il sito, previsti dal piano operativo approvato, in data 30 novembre 2017, all’unanimità del consiglio comunale: la confusione resta tanta”.
Inoltre, la maggioranza ha approvato l’acquisto di due terreni agricoli per parcheggio auto e bus, nella “vallata di Saturnia”, che potrebbero accogliere circa 1500 persone. Anche per il dopo pandemia, sarà molto difficile regolamentare un turnover dei flussi turistici, in un’area non delimitata e, senza conoscere le disponibilità residue, per accettare le prenotazioni da parte della Strutture turistiche del territorio comunale e dei Comuni limitrofi.
Questi ultimi, hanno fortemente sollecitato chiarimenti e precisazioni, visto che i loro territori usufruiscono delle opportunità economiche che arrivano dalle presenze al sito delle Cascate del Mulino”.
“Infine, prima di rendere attiva una piattaforma regolatoria – conclude Dionisi – ricordo che ad oggi, salvo che non sia aggiornato sulla documentazione agli atti, il Comune di Manciano non ha acquisito la supposta “custodia” del demanio idrico, necessaria e propedeutica, per una effettiva “gestione pubblica” del sito. Il sito delle “Cascatelle”, in primis appartiene alla comunità di Saturnia, dove sono orgogliosamente nato e, poi al Comune di Manciano, alla Regione Toscana e all’Italia.
Spero ancora che il sindaco e l’assessore al turismo, si ravvedano e sospendano tale metodo di prenotazione, mettendosi in ascolto proattivo dei cittadini e delle strutture turistiche”.