CAPALBIO – “Perché non aprire un centro vaccinale a Capalbio?”, a chiederlo il capogruppo de “La Nostra Capalbio” Valerio Lanzillo.
“Proprio in queste ore – prosegue – il generale Figliuolo ha annunciato l’arrivo di un importante quantitativo di vaccini. Nelle stesse ore è stato annunciato che sia quello AstraZeneca, che quello Johnson & Johnson potranno essere usati per tutte le classi di età oltre i 18 anni. Si potrebbe trattare di una vera e propria svolta nelle vaccinazioni che, ci auguriamo, possano avere un’accelerata decisiva e restituirci la nostra “vita libera” senza più limitazioni e restrizioni.
Proprio per questo, da medico prima, ma anche da capogruppo di “La nostra Capalbio”, ritengo opportuno che la Asl doti Capalbio di un centro vaccinale dove poter somministrare ai cittadini le dosi.
Proprio come medico che sta ultimando le vaccinazioni in studio agli ultra ottantenni, sono pronto a dare il mio contributo esterno e volontario, per proseguire la campagna di vaccinazione esterna con medicinali decisamente più gestibili rispetto a quelli adottati per le persone fragili.
Credo che anche aprendo il centro nel fine settimana potremmo arrivare a vaccinare 2-300 persone al giorno, così da coprire in poco tempo tutta la popolazione.
A Capalbio abbiamo ad esempio una Croce Rossa molto attiva, con volontari preparati e strutture. Potrebbe essere quella la sede deputata, in cui i medici e gli infermieri sanno di poter contare su collaboratori capaci ed in cui il cittadino può recarsi a vaccinarsi in sicurezza.
Da medico dico che questa sarebbe la soluzione migliore, anche per evitare spostamenti in altri comuni, da consigliere comunale invito il Sindaco a pensarci, così come stanno facendo altri suoi colleghi. Io nei miei ruoli mi metto a disposizione”.