GROSSETO – C’è attesa per la decisione di domani come ogni venerdì, ma mai come questa volta regna l’incertezza sul futuro della Toscana. Per la prossima settimana infatti la nostra Regione potrebbe tornare dopo due settimane in zona arancione. L’alleggerimento delle misure restrittive partirebbero da martedì 13 aprile.
Come detto ancora non c’è la certezza perché in un primo momento la Toscana era stata considerata in zona rossa almeno fino al 20 di aprile. I dati aggiornati ad oggi sembrano essere migliorati e l’unico aspetto negativo rispetto al cambio di colore sarebbe la situazione dei posti letto covid. L’affollamento degli ospedali infatti rimane un fattore di difficoltà e continuano a preoccupare i ricoveri in terapia intensiva.
I dati di oggi – Secondo gli ultimi calcoli, aggiornati ad oggi, il tasso di incidenza in Toscana si attesta a 230 casi settimanali ogni 100 mila abitanti ed è chiaramente al di sotto della quota di 250 su 100 mila che fa scattare in automatico la zona rossa. Notizie positive anche dall’indice Rt, che segna la trasmissione del virus: anche in questo l’indice è a 1,02 ben al di sotto del limite di 1,25.
La decisione definitiva sarà presa dalla cabina di regia nella giornata di domani e dovremo aspettare l’ordinanza del ministro della salute Roberto Speranza per sapere se la Toscana tornerà in zona arancione. Andando a vedere i dati provincia per provincia a preoccupare di più sono le province di Firenze e di Prato. Questo significa che, così come è accaduto anche in passato, ci potrebbe essere una Toscana in zona arancione con alcune zone rosse e alcuni lockdown locali. Buoni anche i dati dei comuni della provincia di Grosseto