GROSSETO – La grande generosità dei piccoli per i piccoli. Arriva infatti dal nido e dalla scuola dell’infanzia “Il Girasole” di Grosseto la donazione per il Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Misericordia, che grazie a questa dimostrazione di vicinanza ha ora a disposizione un nuovo monitor e un lettore dvd.
I dispositivi sono stati acquistati con i ricavi della vendita di alcuni calendari che, in occasione delle festività natalizie, le famiglie dei bambini che frequentano “Il Girasole” hanno comprato, sostenendo l’iniziativa.
“In questo periodo cosi difficile per la nostra sanità, ringrazio le titolari, il personale e tutte le famiglie dei bambini del nido e della scuola d’infanzia ‘Il Girasole’ per questa donazione che fa davvero percepire la vicinanza della popolazione al nostro personale medico-infermieristico pediatrico, da sempre impegnato nel fornire prestazioni e cure attente al dolore del bambino – commenta la dottoressa Susanna Falorni, direttore Pediatria – E’ importante far sapere che la misurazione corretta e la gestione tempestiva del dolore nei bambini assistiti nelle nostre strutture è fondamentale sia nel miglioramento dell’esperienza vissuta che della prognosi della patologia”.
“Prima della sedazione, i video riprodotti con il lettore sullo schermo serviranno a intrattenere piacevolmente e distrarre i piccoli pazienti che devono sottoporsi a procedure medico-chirurgiche, diagnostiche e terapeutiche con la probabilità di provare dolore. Accanto ai metodi terapeutici di analgesia e sedazione, esistono infatti delle tecniche non farmacologiche che riducono sensibilmente lo stress e il trauma psicologico del bambino, facilitando e velocizzando il trattamento – afferma il dottor Luca Bertacca, direttore Pronto soccorso pediatrico – Mi unisco alla dottoressa Falorni nel ringraziare tutti coloro che hanno dato il proprio contributo per l’acquisto dei due dispositivi che rivestono, anche nel contesto del pronto soccorso pediatrico, un ruolo importante nell’aiutare i bambini a distogliere l’attenzione dal dolore provato, vivendo le cure con meno paura . In questo gesto c’è tutta la sensibilità dei genitori che non mancano occasione di sostenere i servizi pediatrici del Misericordia e del personale scolastico che come noi lavora ogni giorno per il benessere dei bambini”.