CASTEL DEL PIANO – C’è bisogno di cura e di poesia, che sappia vibrare e avvicinare, soprattutto in questo periodo. Così il circolo Arci Sottoilvulcano di Castel del Piano, dà avvio al progetto “Poesie al telefono”, cinque poesie lette o inviate al telefono.
“Immagino il telefono come una rete che pulsa al ritmo del nostro cuore – dice Claudia Mason, ideatrice dell’iniziativa – Una rete senza distinzione d’età. Per chi, bisognoso o curioso, di una breve ma intensa vicinanza nel tempo di un racconto. Noi e la distanza del telefono, in assenza di confini per uscire da questo confinamento che ci immobilizza e silenzia i pensieri. Il desiderio di fondo è donare una carezza a chi vorrà ascoltare con noi le poesie”.
Nata da un’idea personale, per avvicinare gli animi distanziati fisicamente, e per celebrare il centenario di Gianni Rodari, “Poesie al telefono” prende il via in questi giorni. Partecipare è facilissimo: per avere le cinque poesie lette (o inviate) al telefono è necessario chiamare per avere informazioni il martedì e giovedi dalle 09.00 alle 20.00 al numero 3760623616 oppure inviare un messaggio sempre allo stesso numero. Per usufruire del servizio viene richiesta l’iscrizione al Circolo Sottoilvulcano (costo 20 euro).