CAPALBIO – L’Avis Capalbio ha il suo nuovo direttivo. Nel rigido rispetto delle norme anti co-vid, l’Avis capalbiese ha rinnovato il suo consiglio. Passando da 6 a 7 elementi con l’ingresso di Elisabetta Francini che si aggiunge a Flavio Carruana (presidente), Ettore Predellini (vice) e i consiglieri Giancarlo Nardi, Giuliano D’Alessandro, Stefano Cresini e Luca Mainieri. Confermati nel loro ruolo anche i sindaci revisori e i membri della commissione verifica poteri.
Presenti Pino Ranieri, vice sindaco e Patrizia Puccini, assessore in rappresentanza dell’amministrazione comunale sempre vicina alla nostra associazione. Infine Carlo Sestini, presidente provinciale in rappresentanza della struttura superiore.
«Durante l’assemblea gli elogi al nostro operato dal vice sindaco Ranieri e dell’assessore Puccini hanno dato una spinta supplementare alla volontà di proseguire nella strada intrapresa» dice il confermato presidente Flavio Carruana, che ha tracciato un bilancio «largamente positivo dei quattro anni trascorsi. Malgrado le difficoltà che non sono mancate, non per ultime la prematura scomparsa del fu presidente Romani e la pandemia che da ormai più di un anno flagella il Bel Paese».
Il presidente ha a ringraziato tutti coloro che con grande discrezione «non hanno fatto mancare il proprio sostegno all’Avis, i consiglieri che hanno lavorato con discrezione ma con grande efficacia e soprattutto i donatori che con un numero sempre crescente raggiungono i ranghi della nostra associazione dando così il loro contributo a un migliore funzionamento alla parte ematica delle strutture sanitarie».