GROSSETO -Meno uno al Festival di Sanremo: domani sera, ore 20.40, l’appuntamento con la musica italiana è su Rai1. “Sarà un’edizione inedita, del tutto nuova, e che non sarà dimenticata facilmente”, dicono dalla cittadina ligure.
A rendere il 71esimo Festival di Sanremo così “originale”, oltre ai cantanti in gara, è lo scenario su cui si realizza: l’Italia della pandemia. Niente pubblico in sala e nessuna folla fuori: “Le strade deserte quando usciamo finite le prove. Alle undici di sera l’anno scorso c’erano centinaia di persone. Quest’anno è tutto deserto, Sanremo sembra una città fantasma”, svela il conduttore Amadeus intervistato da La Repubblica.
Amadeus è pronto a salire sul palco accompagnato da Fiorello e da tanti ospiti, per “portare leggerezza, entrare nelle case degli italiani per regalare un sorriso… Se la gente si sintonizza – prosegue Amadeus – comunque si distrae, mette la testa da un’altra parte. Chi è a casa e sta soffrendo perché combatte, ha perso i propri cari o il lavoro, forse per un attimo sorride. Sanremo non può risolvere i mali dell’Italia, ma promettiamo cinque serate di musica e leggerezza”.
Ma veniamo ai veri protagonisti del Festival, i cantanti in gara: 26 big e otto nuove proposte che si sfideranno per cinque giorni di spettacolo “da non dimenticare”, assicura il presentatore.
I 26 big in gara
AIELLO – Antonio Aiello è un volto nuovo a metà a Sanremo: nel 2011, partecipò alle audizioni per la categoria Nuove Proposte. Allora non arrivò tra i finalisti e, a dieci anni da quel primo tentativo, torna sul palco dell’Ariston come Big con la canzone Ora.
ANNALISA – Alla sua quinta partecipazione a Sanremo, la cantante laureata in fisica festeggia sul palco dell’Ariston i suoi primi dieci anni di carriera con il brano Dieci, un pezzo che parla d’amore, di resilienza, della capacità di non arrendersi di fronte alle difficoltà. “Mi fa pensare al momento che stiamo vivendo ed è anche e soprattutto la mia dichiarazione d’amore alla musica”, ha spiegato la cantante.
ARISA – Vincitrice delle Nuove Proposte nel 2009 con Sincerità e vincitrice del Festival di Sanremo nel 2014 con Controvento, Arisa torna sul palcoscenico dell’Ariston con un pezzo composto da Gigi D’Alessio. Potevi fare di più è descritta come una canzone sull’amore perduto, i treni ormai andati, le occasioni perse.
BUGO – Nell’edizione passata è stato protagonista del caso più eclatante che si sia mai verificato all’Ariston. Christian Bugatti alias Bugo, la cui faida con Morgan è stata il vero tormentone di Sanremo 2020, torna al Festival con E invece sì, omaggio al cantautorato anni Settanta.
COLAPESCE E DI MARTINO – Il duo siciliano sale per la prima volta sul palco dell’Ariston con Musica leggerissima, tra i brani favoriti per il Premio della Critica. Da anni nel circuito indie italiano, Colapesce e Di Martino sono sempre stati apprezzati per le loro sonorità.
COMA_COSE – Il duo milanese è formato da Fausto Lama, pseudonimo di Fausto Zanardelli, e California, nata Francesca Mesiano, è una delle novità più attese del Festival. I Coma_Cose, al loro debutto all’Ariston con Fiamme negli occhi, sono menzionati tra gli esponenti più credibili e interessanti della new wave italiane.
ERMAL META – Ermal Meta torna per la sesta volta al Festival di Sanremo, dopo averlo vinto nel 2018 in coppia con Fabrizio Moro. E tre anni dopo quella sua prima incoronazione torna con Un milione di cose da dirti, da lui definita “semplicissima canzone d’amore”.
EXTRALISCIO E DAVIDE TOFFOLO – Il gruppo romagnolo, fondato nel 2014 da Mirco Mariani e Moreno Conficconi, sospeso tra passato e presente, sale sul palco dell’Ariston insieme a Davide Toffolo, voce dei Tre allegri ragazzi morti, portando Bianca Luce Nera, un liscio contemporaneo scritto insieme a Pacifico ed Elisabetta Sgarbi.
FASMA – Da Sanremo Giovani ai Big: il rapper romano Tiberio Fazioli porta sul palco la “emo trap” con Parlami, composto insieme a GG.
FEDEZ E FRANCESCA MICHIELIN – Il rapper e l’ex stella di X Factor hanno voluto scrivere una canzone che rappresentasse ciascuno di loro, raccontano. Il risultato è Chiamami per nome, unione di due mondi, umani e artistici.
FRANCESCO RENGA – Nel 2005, con Angelo dedicato alla figlia Jolanda, ha vinto il Festival di Sanremo. Sedici anni più tardi, l’ex forntman dei Timoria è pronto a tornare sul palco dell’Ariston per la settima volta, con Quando trovo te, che vuole esaltare il concetto di “oblio salvifico – spiega il cantante -, per ribadire come sapere dimenticare, a volte, salvi la vita”.
FULMINACCI – Filippo Fulminacci è un debuttante per il Teatro Ariston, ma lo scorso anno è stato premiato con una Targa Tenco al miglior album d’esordio. Partecipa con Santa Marinella, canzone d’amore dove l’amata è una tra le località balneari più care ai romani.
GAIA – X Factor prima, Amici poi. Con Chega e Coco Chanel ha raggiunto la vetta delle classifiche italiane. Nel suo debutto sanremese Gaia porta Cuore Amaro.
GHEMON – All’Ariston per la seconda volta, dopo la partecipazione del 2019, il rapper porta al festival “una canzone di rinascita, di rivincite, particolarmente energica, molto diversa rispetto a Rose Viola. È una canzone da cantare a squarciagola”, ha detto del suo Momento Perfetto.
GIO EVAN – All’Ariston per la prima volta, Gio Evan porta al Sanremo un brano a metà strada tra musica e letteratura: Arnica.
IRAMA – Dopo Sanremo Giovani e prima di partecipare al Festival come Big, Irama ha vinto Amici. Alla competizione canora torna con La genesi del tuo colore.
LA RAPPRESENTANTE DI LISTA – Il duo, formato da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina, è già salito sul palco dell’Ariston lo scorso anno, come ospite di Rancore. Quest’anno esordisce tra i Big con il brano Amareche.
LO STATO SOCIALE – Tre anni fa, alla 69esima edizione del Festival di Sanremo, il collettivo bolognese approdò sul palco dell’Ariston con Una vita in vacanza. Domani torna in gara con il brano Combat Pop, descritto come un omaggio a Clash e Beatles.
MADAME – Francesca Galeano per l’esordio sanremese ha scelto Voce, “un brano che parla d’amore omosessuale, di una ragazza per una ragazza”, spiega la cantante.
MALIKA AYANE – Alla sua quinta volta sul palco dell’Ariston, l’ex giudice di X Factor, che per due anni ha conquistato il Premio della Critica Mia Martini, canta Ti piaci così, un inno all’amor proprio.
MÅNESKIN – Il gruppo, dopo X Factor, torna in tv sul palco dell’Ariston con Zitti e Buoni, il più rock tra i brani in gara a Sanremo.
MAX GAZZÈ – A tre anni dalla sua ultima partecipazione sanremese, ed accompagnato dalla Trifluoperazina Monstery Band, Max Gazzè con un brano ironico e di denuncia sociale, Il Farmacista.
NOEMI – Per la sesta volta sul palco dell’Ariston, la cantante romana arriva in gara con Glicine, brano che promette di riassumere al meglio la metamorfosi, professionale e privata, dell’artista.
ORIETTA BERTI – Alle spalle ha dodici partecipazioni al Festival di Sanremo. Nel 2021, nonostante la quota giovane, rap e indie voluta da Amadeus per attrarre a sé un pubblico (più) giovane, la regina di Finchè la barca va arriva alla competizione con Quando ti sei innamorato.
RANDOM – Diciannovenne, con alle spalle un solo anno di carriera musicale, Emanuele Casu è riuscito ad aggiudicarsi da Big il palco dell’Ariston. A Sanremo porta Torno a te.
WILLIE PEYOTE – Rapper torinese, i primi passi nel mondo della musica Guglielmo Bruno li ha mossi nel 2004, per pubblicare il primo disco sette anni più tardi. A Sanremo porta un brano che è già tra i favoriti della critica: Mai dire mai (La Locura).
Le nuove proposte
Ecco le otto Nuove proposte in gara alla 71esima edizione del Festival di Sanremo:
Avincola – Goal!
Davide Shorty – Regina
Dellai – Io sono Luca
Elena Faggi – Che ne so
Folcast – Scopriti
Gaudiano – Polvere da sparo
Greta Zuccoli – Ogni cosa sa di te
Wrongonyou – Lezioni di volo