PESCARA – Il pareggio è di rigore. Un penalty per parte e un pareggio che alla fine accontenta tutti, anche se il rammarico maggiore è quello del Grosseto, in vantaggio al termine dei primi 45 minuti e raggiunto a metà ripresa. Sul neutro dell’Adriatico di Pescara, la Virtus Lanciano andava a caccia del primo successo storico in Serie B, mentre il Grosseto cercava i punti necessari per cancellare il debito della penalizzazione. Alla fine entrambe le squadre restano con il sorriso a metà. I rossoneri rimandano ancora l’appuntamento con la vittoria, mentre la formazione di Moriero raggiunge quota zero punti in classifica, estinguendo il -6 dopo 5 giornate, ma restando all’ultimo posto in graduatoria.
La gara si metteva bene per il Grosseto che nei minuti di recupero trovava il vantaggio dagli undici metri con Sforzini. Il bomber del Grifone trasformava un penalty conquistato da Foglio e rompeva l’equilibrio di una gara piuttosto bloccata. La replica del Lanciano arrivava nella ripresa, quando il direttore di gara si dimostrava generoso nell’accordare un secondo rigore per un contatto tra Padella e Vastola. Dal dischetto il francese Fofana trovava il pareggio al 68’ minuto Il match si ravvivava, ma il punteggio non cambiava. Il prossimo appuntamento con la serie cadetta è fissato per martedì sera, con il turno infrasettimanale valevole per la sesta giornata di campionato. Il Grosseto ospiterà allo Zecchini la Juve Stabia, con Moriero che molto probabilmente dovrà fare a meno di Sforzini, uscito dal campo per un brutto colpo ricevuto al setto nasale.