CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Partiranno mercoledì 24 febbraio le vaccinazioni anti Covid per gli over 80 a Castiglione della Pescaia.
È tutto pronto nei locali del Centro sociale di viale Tirreno, dove l’amministrazione comunale ha allestito l’area vaccini, che sarà utilizzata dai medici di famiglia, già attivati per comunicare ai loro primi pazienti l’ora e il giorno dell’appuntamento.
«Inizia la campagna vaccinale di massa, riservata agli over 80, a Castiglione della Pescaia – dicono soddisfatti il sindaco Giancarlo Farnetani e la consigliera delegata alle politiche sociali Sandra Mucciarini – e saranno somministrate le prime fiale di Pfizer, che prevedono due iniezioni eseguite a distanza di almeno 21 giorni l’una dall’altra. Gli utenti selezionati dal medico di base si dovranno presentare nei locali del Centro all’orario comunicato per la somministrazione della prima dose di vaccino e in quell’occasione sarà programmato l’appuntamento per la seconda puntura, necessaria a garantire la protezione».
Gli interessati dovranno presentare la tessera sanitaria, indossare la mascherina chirurgica e abiti comodi che permettano di esporre facilmente la parte superiore del braccio per l’esecuzione della vaccinazione.
«Per non creare assembramenti – spiegano Farnetani e Mucciarini – sarà possibile accedere alla struttura al massimo 15 minuti prima dell’appuntamento, seguendo i percorsi indicati che garantiscono il rigoroso rispetto del distanziamento».
All’ingresso, dopo aver verificato la temperatura corporea, igienizzate le mani, sarà verificata la prenotazione e prenotato l’appuntamento per la seconda dose. Dopo la somministrazione del vaccino, gli utenti dovranno sostare nell’area di osservazione per un minimo di 15 minuti prima di lasciare il Centro sociale.
«E’ da un anno – aggiungono sindaco e consigliera – che il coronavirus scandisce tempi e comportamenti della nostra quotidianità, ma in questa fase emergenziale come amministrazione abbiamo registrato un importante e preziosa collaborazione che è arrivata dal mondo dell’associazionismo locale composto da Croce rossa italiana, Confraternita della Misericordia di Buriano, Nasdaq, Lions club Castiglione Salebum, Insieme in Rosa e Vab. Il lavoro portato avanti assieme sul territorio di Castiglione della Pescaia ha così consentito di attivare, in tempi rapidi, spesso anche avanti ai vari Dpcm del Governo, interventi a favore della popolazione, ma soprattutto per la tutela della sicurezza e della salute pubblica».
«Adesso – affermano Farnetani e Mucciarini – siamo a quello che possiamo definire il passaggio determinante in questa pandemia e l’amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia è pronta ancora una volta ad intervenire con efficacia, avendo provveduto alla scelta di un luogo adeguatamente allestito e facilmente accessibile per poter distribuire alla cittadinanza over 80 il vaccino anti-Covid».
«Questo è un punto di svolta – tengono a sottolineare i due amministratori – che non segna però la fine di questa situazione, ma dobbiamo continuare a mantenere alta l’attenzione e proseguire con quei comportamenti virtuosi, che hanno consentito di limitare la diffusione del virus nella popolazione. I sacrifici fatti dal punto di vista sociale ed economico da tutti quanti non vanno disattesi, ma occorre seguitare impegnandoci al massimo per evitare che questo virus trovi nuove strade per propagarsi».
«Siamo tutti consapevoli – concludono Farnetani e Mucciarini – che ancora non è finita, abbiamo davanti a noi ancora mesi di allerta, ma stiamo iniziando a vedere la fine di questo dramma e con l’inizio della vaccinazione di massa degli over 80 diamo un segnale forte di speranza, che ci auguriamo aiuti tutti a ritrovare fiducia».
L’amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia ha già alle spalle un percorso ben definito da test sierologici gratuiti e volontari offerti a tutta la cittadinanza durante i primi giorni di febbraio, un’iniziativa che ha preceduto altri importanti appuntamenti simili organizzati assieme alla Regione Toscana come il “Progetto over 65”, riservato a 2500 castiglionesi e quello destinato ai 120 alunni della scuola secondaria di primo grado di viale Kennedy.