ORBETELLO – Stefano Covitto si è dimesso dalla giunta guidata da Andrea Casamenti. Un colpo di scena che arriva nell’anno in cui il comune lagunare tornerà al voto e a pochi mesi dalle elezioni.
“Non è possibile continuare – dice Covitto – a portare il mio contributo alla Giunta lagunare. Non mi riconosco nell’azione di questa Amministrazione fatta di troppi individualismi, caratterizzata da metodi arroganti da parte di alcuni componenti da te tollerati o condivisi”.
“Ho deciso, dopo una lunga riflessione e un processo critico iniziato da tempo, di separare il mio impegno politico da quello del sindaco e della giunta del Comune di Orbetello. Non mi riconosco più nell’azione di dell’Amministrazione fatta di troppi individualismi, caratterizzata da metodi arroganti da parte di alcuni componenti fin troppo tollerati o condivisi. Manca da tempo al Comune una guida con una visione chiara del futuro e di prospettiva. La scelta di oggi è presa nella convinzione di aver portato a termine i maggiori impegni assunti relativamente alle deleghe a me assegnate, nel rispetto degli impegni di mandato nei confronti dei 431 elettori che mi hanno votato e di tutta la collettività”.
“L’accordo raggiunto per la risoluzione della controversia sulla concessione dei diritti di pesca in Laguna è stato frutto di un lavoro complesso e impegnativo. Oggi abbiamo come orbetellani una buona base su cui costruire un progetto organico di valorizzazione di una delle maggiori risorse del nostro territorio, fonte di lavoro, attrattiva per il turismo e luogo di eccellenza ambientale”.
“Sulle politiche abitative ho impostato l’azione amministrativa sull’equità di trattamento tra i vari richiedenti, riuscendo a ribaltare la percentuale di esclusi fra gli orbetellani. Proprio partendo dai risultati raggiunti assumo questa dolorosa e sofferta decisione. Interrompo un’esperienza da assessore che mi ha dato molto per un desiderio di chiarezza e di distinguere il mio impegno dal sindaco e dagli altri componenti la Giunta comunale. Rimetto le mie deleghe anticipando che non mi candiderò alle prossime elezioni”.
“Colgo l’occasione per ringraziare i dipendenti comunali con i quali credo abbia sempre avuto un rapporto di proficua collaborazione e tutti i tecnici e professionisti che hanno supportato la mia azione amministrativa”.