GROSSETO – “Con il no decideremo se voto negativo o astensione”. E’ quanto affermato poco fa da Davide Casaleggio in merito alla votazione su “Governo Draghi sì, Governo Draghi no” in corso sulla piattaforma Rousseau degli iscritti al Movimento 5 stelle. Lo riporta l’Ansa.
La votazione ha preso il via alle 10 e chiuderà alle 18. I risultati, si legge sul Blog delle Stelle, saranno pubblicati dopo le ore 19.
Il quesito su cui si esprimeranno eletti e militanti è: “Sei d’accordo che il MoVimento sostenga un governo tecnico-politico che preveda un super-Ministero della Transizione Ecologica e che difenda i principali risultati raggiunti dal MoVimento, con le altre forze politiche indicate dal presidente incaricato Mario Draghi?”.
Ieri, infatti, grazie anche a un contatto telefonico tra Mario Draghi e Casaleggio, il M5s ha incassato all’interno della compagine che si va formando anche la figura di un super ministro “green”: titolare di un dicastero che accomuni alcune competenze dell’Ambiente e dello Sviluppo economico per una “transizione ecologica”.
Queste le ultime notizie sulla crisi di Governo.
E voi cosa ne pensate dell’esecutivo che sta per nascere (con molta probabilità)? Tutto è ancora possibile, vista anche e soprattutto l’incertezza intorno all’esito della votazione su Rousseau, ma sembra che il nascente Governo Draghi sarà appoggiato da Pd, Forza Italia, Lega e M5s. Secondo il 57,1% di coloro che hanno votato il nostro Instapoll un esecutivo sostenuto da forze politiche così distanti tra di loro non può funzionare. Il dato “maremmano” non è in linea con quello nazionale. Secondo il sondaggio Ipsos realizzato per Dimartedì, il programma su La7 condotto da Giovanni Floris, a vincere è l’ottimismo: secondo il 45% degli italiani un esecutivo a vocazione unitaria funzionerà. Il 35%, invece, ha risposto no, e il 20% non sa.
Inoltre vi abbiamo chiesto cosa ne pensate della “svolta europeista” di Matteo Salvini che, concluso il secondo incontro con il primo ministro incaricato, ha ribadito la disponibilità della Lega ad appoggiare un esecutivo guidato dall’ex presidente della Bce che porti l’Italia fuori dalla crisi sanitaria, economica e sociale che sta attraversando. Il 48,8% di coloro che hanno votato il nostro Instapoll si dice soddisfatto della scelta del leader del Carroccio, mentre la maggioranza, il 51,2% dei votanti, ha risposto di non essere contento. Perché? Molte le risposte che ci sono arrivate. La maggior parte dice di essere deluso dalla scelta di Salvini: secondo questi votanti, il leader della Lega ha dimostrato così la sua incoerenza e il suo arrivismo. Altri invece hanno risposto di non essere soddisfatti della possibile entrata della Lega nel Governo Draghi perché troppo distante ideologicamente dalle altre forze politiche che dovrebbero appoggiarlo.
Infine, secondo il 68,2% dei votanti, la scelta di Salvini di sostenere il Governo Draghi è una mossa di opportunismo politico, mentre il 31,8% crede che la sua scelta sia segno di maturità politica.