GROSSETO – Veterinari on line per confrontarsi con i colleghi ma anche per comunicare con i cittadini. E’ stata attivata nel mese di agosto la comunità virtuale nella quale i medici veterinari possono scambiarsi informazioni, documenti, video e link sulla professione ma l’innovativa piattaforma è aperta anche ai cittadini che vogliono conoscere ed interagire con il mondo della medicina veterinaria. La Federazione nazionale dell’ordine dei veterinari ha sentito l’esigenza di rispondere al bisogno di comunicazione, ma soprattutto di interlocuzione, che c’è sia tra i medici (in particolare i più giovani) sia con i cittadini in cerca di una struttura professionale, secondo esigenze di vicinanza, reperibilità, specie animale, caratteristiche delle prestazioni. www.struttureveterinarie.it è una banca dati digitale, la prima e unica anagrafe ufficiale delle strutture veterinarie, pubbliche e private, autorizzate in Italia. E’ una iniziativa senza precedenti e inedita anche al di fuori del nostro Paese. Il progetto è stato presentato al Ministero della Salute e si qualifica come servizio di pubblica utilità, a costo zero per le strutture aderenti e per gli utenti. E’ stato presentato a Expo Sanità 2012, fra le soluzioni tecnologiche ad alto contenuto innovativo in campo sanitario. Un piano di visibilità e trasparenza della professione medico veterinaria, in favore dei pazienti animali e dei cittadini: “se l’utenza cerca un veterinario, quest’ultimo ha il dovere di farsi trovare”. E’ altrettanto una risposta decisiva all’introduzione dell’obbligo di soccorso stradale agli animali, che ha reso indifferibili e indispensabili gli strumenti per assolvere ad un dovere di legge, che ha, come rovescio della medaglia, il diritto di essere posto nelle condizioni di adempiervi.
La geolocalizzazione della struttura veterinaria si aggiunge alle informazioni tradizionali (recapiti, contatti, descrizione dei servizi). Il dato geografico ha assunto ormai una rilevanza pari a quello anagrafico: conoscere la posizione nel contesto geografico spesso condiziona le scelte in misura maggiore di altre informazioni.
Il sistema sta ottenendo risultati più che lusinghieri: le strutture registrate sono 3.000 e nell’ultimo mese sono state attivate 12.000 ricerche su web e 2.000 sulla App da parte degli utenti.
Anche l’ordine dei veterinari di Grosseto ha creduto subito nella validità dell’iniziativa, poiché, come spiega il presidente Roberto Giomini, «il sistema consente alle strutture medico veterinarie presenti sul territorio di essere reperite con precisione e facilità, garantendo all’utenza l’accesso a informazioni dettagliate e facilmente consultabili. Il cliente potrà sapere con certezza quali servizi offre un ambulatorio o uno studio, quali apparecchiature ha al proprio interno, se esiste la possibilità di ricovero o meno; l’ordine dei veterinari penserà a garantire le veridicità di qualsiasi informazione. Credo – conclude Giomini – che questa iniziativa sia particolarmente importante per un territorio vasto come la Maremma che presenta anche aree isolate o difficilmente raggiungibili e, soprattutto in casi di urgenza, è importante per l’utente sapere con precisione dove potersi recare».