GROSSETO – Domenica sarà per il Grifone un nuovo inizio. Contro il Piacenza, battuto a domicilio nella prima gara del girone d’andata, i maremmani dovranno cercare di ottenere il massimo. A lanciare la carica è capitan Ciolli, che ci parla del momento che la squadra sta vivendo e di ciò che si aspetta domenica allo Zecchini. “Abbiamo voglia di rifarci perché le due sconfitte bruciano ancora – spiega Andrea Ciolli, capitano dell’Us Grosseto 1912 – e perché vogliamo subito riscattarci tra le mura amiche. Il campionato è difficile e apertissimo, e il girone di ritorno sarà ancora più difficile perché i punti adesso sono più pesanti. Noi dobbiamo ripartire dalle cose buone fatte domenica scorsa contro l’Olbia e da qua alla fine dobbiamo solo lavorare a testa bassa”.
Come sfatare il tabù Zecchini?
“Dobbiamo rimanere umili in tutto e per tutto, credere sempre in quello che facciamo e diventare ancora più cattivi su ogni singolo pallone giocato: solo così facendo possiamo dare fastidio a tutti, a partire da domenica contro il Piacenza, senza però l’assillo di fare risultato, anche perché le partite possono decidersi anche all’ultimo minuto”.
Cosa c’è da migliorare?
“Sicuramente l’approccio alla gara, anche se non è sempre facile perché ci sono gli avversari che come noi cercano sempre di fare e ottenere il massimo risultato”.
Che Piacenza ti aspetti domenica?
“Mi aspetto una partita difficile, contro una squadra organizzata che ha grandi valori e qualità, sia individuali che di squadra. Domenica giocheremo uno scontro diretto e chi avrà più fame vincerà. Noi vogliamo fare bene, soprattutto in casa dove fin qua non abbiamo fatto bene, e anche se non possiamo avere i nostri tifosi a sostenerci vogliamo a tutti i costi fare risultato per loro”.