FOLLONICA – La colonia “Villaggio Marino Follonica” da qualche giorno si è trasformato nel set cinematografico del nuovo film di Daniele Luchetti, “Storia mitologica della mia famiglia”. La pellicola è ambientata nel luglio 1974: le scene che si stanno girando a Follonica riguardano proprio una colonia e per questo è stata scelta quella della città del Golfo, perché è ancora in attività e offre la possibilità con pochi ritocchi di sfruttare la struttura originaria.
La Troupe che da giorni “vive” a Follonica, è composta da circa 60 persone: oltre agli attori, al regista, all’organizzatore generale, all’aiuto regista e al direttore della fotografia, ci sono lo scenografo, la costumista, i truccatori, i parrucchieri, i tecnici e tutte quelle professionalità che rendono possibile la realizzazione di un film.
I camerini sono stati ricavati in una parte della colonia, il set nel refettorio e sulla spiaggia: tante persone a lavoro, e tante follonichesi. Al casting, che la Cattleya, la casa di produzione, aveva organizzato a inizio estate, si erano presentate circa 200 persone e il cast oggi è composto da circa 100 adulti e da 50 bambini.
«La macchina cinematografica – fanno sapere dall’amministrazione comunale – ha messo in moto un grande movimento, del quale Follonica sta godendo sia in termini qualitativi, per l’indubbio valore e la notorietà del regista e degli attori, sia in termini economici, poiché la Produzione ha scelto comparse e collaboratori locali. Anche i fornitori sono locali: molte aziende infatti sono state coinvolte per i materiali necessari al set.
Il Sindaco Baldi, orgogliosa della scelta della location, ha voluto esprimere così il suo apprezzamento «Luchetti è uno dei registi italiani che più amo, uno di quelli che inquadra la realtà senza troppe patine o illusioni, facendone assaporare l’amarezza ma anche la dolcezza degli affetti e delle situazioni, che possono accadere ad ognuno di noi. E infondo a tutto resta un sorriso, che non è né sornione né ruffiano ma una luce di speranza che rasserena gli stati d’animo. Mi preme anche sottolineare l’orgoglio della città per la presenza di Sandra Bonacchi, organizzatore generale del film, nata e vissuta a Follonica fino a che il fascino del suo lavoro non l’ha rapita e portata a Roma! Sono felice della scelta della location e sono certa che anche Follonica, i follonichesi e le nostre strutture saranno in grado di offrire il meglio di sé».
