ARCIDOSSO – «Iniziative urgenti per scongiurare l’eventualità di un declassamento della caserma dei carabinieri di Arcidosso, in provincia di Grosseto, così da tutelare serenità e sicurezza della comunità amiatina»: è questo ciò che l’onorevole Riccardo Migliori (Vicecoordinatore regionale vicario del Pdl in Toscana) chiede al ministro della difesa Giampaolo Di Paola in un’interrogazione a risposta scritta appena presentata.
Rispondendo a una passata interrogazione in merito dell’onorevole Monica Faenzi, ricorda Migliori nel suo documento, il governo escluse che vi fosse una simile intenzione. Tuttavia: «Secondo recenti notizie apparse sui quotidiani – spiega il deputato toscano – l’Arma dei Carabinieri avrebbe attivato una procedura di declassamento per la caserma di Arcidosso». Eppure si tratta di un presidio chiave nel territorio dell’Amiata: «Attualmente – scrive Migliori nella sua interrogazione – questa caserma svolge un servizio strategico per tale territorio, 24 ore su 24, permettendo di servire ben nove Comuni (Arcidosso, Campagnatico, Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico, Roccalbegna, Santa Fiora e Seggiano) e dunque importante per tutto il Monte Amiata, che presenta condizioni ambientali avverse per configurazione geografica e climatica. Tale decisione comporterebbe un ridimensionamento del personale, dunque delle forze dell’ordine presenti sul territorio e la riorganizzazione delle attività, con conseguentemente diminuzione della sicurezza per il cittadino».
È sulla base di queste considerazioni che Migliori chiede al governo di confermare la posizione assunta rispondendo all’onorevole Faenzi, domandando nello specifico «quali iniziative urgenti questo governo intenda attuare per scongiurare l’eventualità di un declassamento, garantendo a questo territorio, come agli altri, la presenza dello Stato in questa comunità con un servizio fondamentale e doveroso per l’efficienza e l’efficacia degli interventi, il presidio del territorio e la conseguente serenità e sicurezza dei cittadini».