GROSSETO – “In vista delle prossime elezioni amministrative per il comune di Grosseto convochiamo in assemblea i nostri aderenti e simpatizzanti, per discutere di come arrivare a questo importante appuntamento per il nostro territorio”. Lo scrive Potere al Popolo di Grosseto, convocando l’assemblea di domenica 17 gennaio alle 16.
“Si prospetta infatti una situazione in cui la partita si potrebbe giocare tra due compagini che si dicono opposte – aggiunge Potere al Popolo ma che rappresentano nei fatti una stessa visione del mondo e quindi di città, magari utilizzando toni e pose diverse, ma completamente compatibili nelle scelte politiche. Parliamo delle due compagini di governo: quella che da 5 anni governa la città guidata da Antonfrancesco
Vivarelli Colonna alla testa della compagine della Destra. e quella che sul territorio rappresenta le forze del Governo nazionale, ovvero il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle, attorno a cui sembrano appaiarsi anche certe forze della cosiddetta sinistra radicale. Uno scenario bipolare in cui è rappresentata tutta la Classe Politica che ha nei fatti dimostrato la propria inadeguatezza nella gestione pubblica complessiva. Una classe o olitica che ha accettato la sottomissione verso gli interessi privati e la compatibilità con un modello di sviluppo e di società votata unicamente a tutelare il Profi tto dei pochi a discapito della marginalità della maggioranza della popolazione”.
“La pandemia – aggiunge il partito – ha soltanto messo ancor più in evidenza le storture di un modello sociale fondato sull’iniquità e lo sfruttamento delle classi popolari, ed è proprio su queste ultime che le compagini di Governo vogliono far ricadere gli enormi costi sociali ed economici della crisi in corso, come sempre successo in ogni modello sociale a capitalismo avanzato. La nostra proposta è quella di un’inversione netta di rotta. Vogliamo rappresentare ed organizzare coloro che di fatto portano avanti questo paese, ma che allo stesso tempo vengono messi ai margini dell’agenda politica: parliamo dei lavoratori e delle lavoratrici su cui il peso dello sfruttamento si fa sempre più duro, di giovani sempre più costretti ad un presente e futuro fatto di emigrazione forzata e precarietà, e di pensionati e pensionate in balìa di una sempre maggiore carenza di servizi pubblici e tutele”.
“Insieme – conclude Potere al Popolo – vogliamo costruire una società alternativa, da proporre anche nel passaggio elettorale per Grosseto 2021, in cui far emergere con forza un’idea di gestione popolare della cosa pubblica e metta al centro l’interesse collettivo, la partecipazione popolare e l’indipendenza dalla speculazione e dal potere dei privati. Questo intende fare Potere al Popolo: sostenere e rappresentare le vertenze e lotte sul territorio per dotarsi un piano di organizzazione collettivo, in grado di cambiare l’esistente, un mattoncino alla volta. Se non ora quando?”.