GROSSETO – A Grosseto l’attività del Sias Fossombroni a potenziamento sportivo non si ferma, inizia l’anno con una novità importante, firmando una convenzione con il Comitato Regionale Toscana di Federazione Italiana Bocce, guidato dal presidente Giancarlo Gosti.
L’Isis Fossombroni è la prima scuola in Toscana ad aderire a questo progetto; un progetto pilota nato in ambito regionale e portato all’attenzione del Centro Studi e Formazione nazionale di Federbocce, che lo ha apprezzato e ne ha riconosciuto il valore didattico, puntando a svilupparlo in tutta Italia.
Con l’inizio del 2021 le classi a potenziamento sportivo del Fossombroni di Grosseto, sotto il coordinamento del professor Gabbrielli, focalizzeranno una parte della propria programmazione futura su questa iniziativa di interesse e prospettiva per l’avvicinamento a questo sport in ambito juniores.
Recependo le più recenti direttive della Federazione Italiana Bocce, sviluppate col Progetto nazionale “Bocciando si impara”, la presidenza dell’Isis Fossombroni, con il supporto dei docenti, ha lavorato per strutturare e personalizzare un percorso che si pone l’obiettivo di fornire non solo un’efficace panoramica della disciplina bocce, ma un’ampia visione del mondo sportivo a 360 gradi, dei suoi valori e delle sue possibilità. Fondamentale sarà praticare e giocare riflettendo sullo sport quale luogo di confronto, di lealtà, di responsabilità, di rispetto dell’altro e delle regole, di inclusione e prendendo coscienza della forza di questo strumento capace di educare e di insegnare a vivere all’interno di un ambito associazionistico.
Altrettanto importante sarà concepire l’attività motoria sotto forma ludica con finalità formativo–educative. Con la promozione dello sviluppo psicofisico dei giovani nel rispetto delle regole e dello spirito del gioco, lo “sportivo” dell’Isis Fossombroni pone come obiettivo il miglioramento del senso di autocontrollo individuale e delle capacità motorie di base. Le attività proposte dovranno svilupparsi attraverso situazioni di gioco sempre più complesse, dalle più facili alle più difficili, che in questa fase evolutiva si collegano in modo naturale ai fondamentali gesti del gioco stesso.
Il progetto è rivolto a tutte le classi dello sportivo e per le quarte avrà valenza di Pcto. Gli insegnanti della classe partecipante e del Consiglio di classe sono parte integrante del progetto e vengono, di conseguenza, direttamente coinvolti affiancando gli istruttori esterni alla scuola. Si tratta di figure esperte Federbocce, in possesso delle qualifiche di educatore sportivo scolastico e istruttore giovanile e delle relative competenze, che collaboreranno come co-educatori per l’attività.
Domenico Aurilio si occuperà della parte motoria e tecnica, assieme agli altri istruttori del Circolo Bocciofilo Grossetano, la realtà bocciofila locale guidata dal presidente Pasquale De Filippo, la quale ha dato un decisivo impulso alla realizzazione del progetto.
Claudio Costagli, collaboratore di Federbocce, si occuperà della parte teorica e del seminario-laboratorio sull’evento sportivo, un percorso didattico che mira a dare ai ragazzi allo stesso tempo “sapere” e “saper fare”, con l’obiettivo di organizzare assieme una manifestazione sul territorio. Il progetto si svilupperà a partire da questo anno scolastico per ulteriori 4 anni.
Le lezioni si svolgeranno durante l’orario scolastico sia in aula che in palestra che all’impianto del Circolo Bocciofilo Grossetano.