FOLLONICA – Ieri, 9 dicembre, il sindaco Andrea Benini e le assessore Mirjam Giorgieri e Barbara Catalani hanno partecipato al piccolo evento organizzato dalla scuola dell’infanzia “I Melograni” per celebrare la vittoria del concorso “Quel fresco profumo di libertà”, giunto alla sua quinta edizione e fortemente voluto dalla sorella del giudice Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia.
Il concorso, rivolto agli studenti e alle studentesse di ogni ordine e grado, richiedeva agli alunni della scuola di infanzia e della primaria di esprimersi sul tema: “Libertà e infanzia: spazi aperti, espressività e costruzione immaginifica”.
I bambini e le bambine dei Melograni, con l’aiuto delle loro maestre, sono stati protagonisti di un video dal titolo: “Alcuni diritti e doveri dei bambini” in cui spiegano ai “grandi” i diritti e doveri dei bambini partendo dal loro vissuto nella scuola e nelle loro famiglie.
Le motivazioni della vittoria sono state che il video offre un corredo di testo e immagini che restituiscono il senso di una vita scolastica quale quotidiano esercizio di cittadinanza attiva, attraversata da gesti comuni e tuttavia universalmente riconducibili ai principi più autentici della vita democratica di una collettività. Vivere e convivere, pertanto, in rapporto di significativa reciprocità nell’esercizio di diritti/doveri relativi ad ambiente, gioco, istruzione, ascolto, ma anche alla personale libera espressione e all’identità, poiché anche queste originano da una relazione di alterità.
“E’ sempre un piacere – dichiara il sindaco Andrea Benini – essere invitato dalle scuole per occasioni di questo tipo e ho partecipato molto volentieri, insieme alle assessore Giorgieri e Catalani, a questa iniziativa per testimoniare il supporto dell’Amministrazione intera verso i progetti scolastici sulla legalità.
Le insegnati, i bambini e le bambine dei Melograni sono riusciti, con il loro bellissimo video, a veicolare in modo semplice e immediato un messaggio importantissimo: la legalità nasce dalla consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri e non è mai troppo presto per far crescere questa consapevolezza nei bambini”.
I bambini vincitori adesso frequentano la scuola primaria, ma la celebrazione di questa ambita vittoria è stata l’occasione per riunirne alcuni nel giardino della scuola con le loro ex insegnanti della scuola di infanzia, sempre nel rispetto del distanziamento imposto dalla norma.
Il video vincitore si inserisce nel progetto dell’Istituto Comprensivo Leopoldo II di Lorena sulla legalità, che continuerà nel futuro e l’evento di ieri che ha riunito le scuole “Melograni” e “Don Milani” è stata la conferma di un percorso che si rinnova in tutti i gradi scolastici, di impegno e attenzione ai temi della legalità.
La vittoria era stata proclamata da Giovanna Boda-capo Dipartimento del MIUR- tramite una videoconferenza da via D’Amelio, poco dopo la fine del lockdown, ma i bambini non erano a scuola a causa dell’emergenza sanitaria.
A sorpresa, ha partecipato alla celebrazione, in videoconferenza anche l’ex magistrato Vittorio Teresi, che tanto ha supportato e arricchito il progetto di istituto, un protagonista che ha dato al progetto sulla legalità una visibilità non solo in tutta la scuola che ha 1000 alunni, ma in tutta la città onorandoci anche della sua presenza a Follonica.
Vittorio Teresi si è congratulato con i bambini, proponendo la scuola Don Milani, che si è più volte distinta nella partecipazione a progetti sulla legalità e lotta alla mafia, come capofila di progetti su questa tematica. I bambini hanno mostrato tutta la loro gioia e il loro entusiasmo di fronte al successo del loro lavoro, hanno anche risposto alle domande che il sindaco ha rivolto loro sul tema dei diritti e doveri, tutti hanno confermato due concetti fondamentali alla base della nostra vita: giustizia e rispetto.