GROSSETO – Il Comune di Grosseto è entrato a far parte del Santuario Pelagos. La carta di partenariato è stata sottoscritta dal sindaco Emilio Bonifazi e da Aurelio Caligiore, comandante del Reparto ambientale delle Capitanerie di porto-Guardia costiera, del Ministero dell’Ambiente; la cerimonia si è svolta questa mattina nella sala consiliare.
Il Santuario Pelagos nasce nel 1999 da un accordo internazionale tra l’Italia, il Principato di Monaco e la Francia e ha come obiettivo la protezione dei mammiferi marini e del loro habitat, all’interno del quale si trova anche l’area marittima del Comune di Grosseto.
“La sottoscrizione di questa carta ha molteplici significati, perché se da un lato va nella direzione della tutela di specie animali che rischiano di scomparire – hanno detto il sindaco Emilio Bonifazi e l’assessore comunale all’Ambiente Giancarlo Tei –, dall’altro azioni mirate alla salvaguardia degli stessi mammiferi ben si coniugano con il rispetto per l’ecosistema marino, in generale, così come con la promozione del territorio a livello turistico; cosa questa che può avere importanti benefici per l’economia locale”.
Nel corso della cerimonia è stata poi consegnata all’amministrazione comunale la bandiera del Santuraio che potrà essere esposta al porto di Marina e in ogni altro luogo ritenuto opportuno. Allo stesso tempo il Comune si impegna, tra le altre cose, a sensibilizzare la cittadinanza circa la tutela dei mammiferi marini, con inziative “ad hoc” d’informazione e formazione, in modo particolare attraverso i giovani e le scuole.