SCARLINO – Un’ordinanza per stabilire obblighi e diritti degli Scarlinesi con cane al seguito. L’ha messa a punto Maurizio Bizzarri, sindaco di Scarlino, «Sono stato sollecitato dai negozianti – dice il Sindaco Bizzarri – che non sapevano come regolarsi con gli accessi dei cani, e allora con l’ufficio abbiamo studiato bene la normativa e abbiamo concentrato quello che a parere nostro era importante, in un’unica Ordinanza. Mi piace pensare che i cani possano andare in autobus, e mi piace anche pensare che possano accompagnare nel mezzo pubblico le persone anziane, magari nei loro tragitti quotidiani, da Scarlino capoluogo capita di andare a Scalo, al mercato, oppure a fare una passeggiata al Porto o una visita al Cimitero, e perché dover lasciare l’amico fedele a casa? Mi piace anche pensare che le persone più anziane, quelle ricoverate nelle case di riposto (e a Scarlino ne abbiamo due) abbiano un affetto particolare, un cane che gli ha fatto compagnia per anni, e possano continuare a vederlo. Insomma ci vuole attenzione e buon senso da parte di tutti, ma il cane è una presenza fondamentale per molti, – continua Bizzarri – ed è giusto promuovere le leggi che lo tutelano senza togliere la libertà a chi, per motivi giustificati, decida di richiederne alcune limitazioni».
Il sindaco ha così dettato una serie di regole precise, per stabilire cosa sia o meno concesso ai padroni che portano i loro animali da compagnia nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, come anche negli esercizi commerciali negli uffici o su mezzi di trasporto. Al riguardo la legge regionale stabilisce che all’amico cane condotto con museruola (prevista per alcune razze dalle norme statali) e guinzaglio, è consentito l’accesso a tutte le aree pubbliche e di uso pubblico, a tutti gli esercizi pubblici e commerciali (solo un cane per proprietario/detentore), ai locali ed uffici aperti al pubblico.
Accesso nei luoghi pubblici o aperti al pubblico:
Ai cani, trattenuti al guinzaglio e, se previsto, con museruola, è consentito l’accesso alle aree pubbliche o aperte al pubblico compresi i parchi ed i giardini (escluso quelle delimitate e assegnate ai bambini). E’ necessario pulire le “cacche”.
Accesso negli esercizi pubblici e commerciali, nei locali ed uffici aperti al pubblico:
I cani possono accedere a tutti gli esercizi pubblici e commerciali (solo un cane per proprietario/detentore), ai locali ed uffici aperti al pubblico, a condizioni che ogni proprietario/detentore conduca un solo cane, trattenuto al guinzaglio e, se previsto, museruola, avendo cura che non sporchi e non crei disturbo o danno (da risarcire).
Il responsabile dell’esercizio pubblico o commerciale, dei locali o uffici aperti al pubblico, può adottare misure limitative all’accesso, ma può farlo solo avendo preventivamente inoltrato una comunicazione al sindaco, ed avendo preventivamente esposto un avviso ben visibile dall’esterno.
E’ vietato l’accesso dei cani nei luoghi sensibili quali ambulatori medici, asili e scuole. E’ invece consentito che la nonnina ricoverata nella casa di riposo possa vedere il suo amato cane.
Novità assoluta è la regolarizzazione dell’Accesso sui veicoli adibiti al servizio di trasporto pubblico, in quanto la normativa regionale non contempla specificatamente tale casistica: gli animali (a guinzaglio e, se previsto, con museruola) possono accedere su tutti i mezzi di trasporto pubblico operanti nel territorio comunale di Scarlino, avendo ovviamente cura che non sporchino, non creino disturbo o danno a passeggeri o mezzi (da risarcire).