GROSSETO – Sono 100 le stelle di Natale consegnate questa mattina dalla Coldiretti all’ospedale Misericordia. L’iniziativa #Stelleincorsia, promossa a livello regionale, é un gesto di vicinanza per gli operatori sanitari e degenti che proseguono ogni giorno nella loro battaglia contro il Covid.
“Una iniziativa estremamente gradita per la quale ringrazio Coldiretti a nome di tutta la Asl Toscana sud est – dichiara Massimo Forti, direttore del Misericordia -. In un momento così difficile, anche se sotto controllo, fa piacere ricevere dimostrazioni di generosità e di incoraggiamento verso il personale sanitario in prima linea. Distribuiremo le stelle di Natale anche negli altri presidi della Zona.
“L’iniziativa solidale si rivolge a chi cura la nostra salute e in particolare le vite dei nostri cari”, commenta Massimo Neri, dirigente delegato Coldiretti.
“Una donazione abbracciata a livello regionale da Coldiretti e da altre aziende agricole che nonostante un brusco calo del fatturato hanno sentito il dovere di ringraziare medici, infermieri e tutti gli operatori delle strutture ospedaliere, sono loro le vere stelle in corsia. Allo stesso tempo vogliamo abbracciare simbolicamente tutte le persone e le loro famiglie che stanno lottando contro questa malattia che ci sta mettendo davvero alla prova”, afferma Paolo Giannini, delegato confederale Coldiretti per Grosseto.
“Una bella iniziativa di Coldiretti che mette insieme tanti valori, anche a supporto del settore florovivaistico, messo in crisi dalla pandemia – conclude l’assessore regionale Leonardo Marras -. Un gesto solidale per i produttori e per chi vive questo momento di limitazione negli ospedali. Non per un ultimo, é un modo di ringraziare tutti gli operatori della sanità che con abnegazione dedicano tempo e impegno per salvare la vita dei cittadini”.
“Sono state donate moltissime stelle Di Natale grazie alla generosità dei florovivaisti – riferisce Pietro Greco, direttore di Coldiretti Grosseto -. Il 2020 è un anno da dimenticare per il florovivaismo grossetano con un calo di fatturato del 47 % in media a causa dell’emergenza Coronavirus che sta mettendo in ginocchio uno dei settori più belli e amati del made in Italy”.
“Le limitazioni alle attività d’impresa devono prevedere un adeguato sostegno economico e iniezioni di liquidità per il settore florovivaistico – lancia l’allarme Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana e delegato confederale di Coldiretti Grosseto – perché da tutelare c’è il futuro di un comparto chiave del Made in Italy, con il valore della produzione toscana di fiori e piante stimato in 940 milioni di euro grazie a quasi 3.500 imprese che ora si trovano in gravissime difficoltà, con il fatturato delle aziende crollato in media del 59.5% in Toscana. A rischio anche le festività natalizie, con piante, alberi e fiori che stanno subendo un ingiustificato blocco nelle vendite. Occorrono provvedimenti che tutelino e facciano da volano al settore florovivaistico toscano, con piante fiori e semi, che conta 3500 aziende, il 30% della produzione agricola lorda vendibile ed il 15% del florovivaismo nazionale”, conclude il presidente Filippi.