MASSA MARITTIMA – I Carabinieri della Tenenza di Massa Marittima sono intervenuti nella giornata di ieri presso un’abitazione del posto, dove un uomo aveva precedentemente minacciato con un coltello da cucina la cognata convivente.
In casa al momento dell’intervento era presente anche una donna ucraina, che aveva inizialmente riferito di assistere l’uomo e la cognata. Incalzata dalle domande, la donna ha poi confessato ai militari di essere stata assunta come badante dal figlio della vittima diversi mesi prima, benché priva del permesso di soggiorno.
A carico dei tre protagonisti della vicenda è scattata una denuncia in stato di libertà: in particolare l’anziano dovrà rispondere di minaccia aggravata, mentre la badante ed il suo “datore di lavoro” rispettivamente di soggiorno illegale sul territorio dello Stato ed assunzione di lavoratore subordinato irregolare.