GAVORRANO – Ha manomesso il tachigrafo del camion, alterando velocità media e tempi di riposo. Un autotrasportatore si è visto ritirare la patente dalla Polizia stradale del distaccamento di Massa Marittima che ha disposto un punto di controllo sull’Aurelia, nel comune di Gavorrano.
L’uomo stava trasportando merce dall’alto Lazio con direzione varie località del nord Italia. Vista la natura del trasporto ed i molti chilometri percorsi dal veicolo, il controllo si è incentrato sulla verifica del rispetto delle norme che regolano i tempi di guida e di riposo dei conducenti professionali.
Questa volta scoprire l’inganno per i poliziotti non è stato semplice. Dopo accurati e pazienti verifiche dei dati estrapolati dal tachigrafo digitale montato sul mezzo oggetto del controllo, con l’uso di una particolare strumentazione in uso alla Polizia stradale denominata Police controller, emergevano forti sospetti che l’autotrasportatore manovrasse la centralina elettronica del tachigrafo a suo piacimento, alterando i dati reali.
La ricerca quindi è passata ad una fase meccanica e la tenacia e la professionalità degli agenti, hanno permesso di rinvenire, all’interno del veicolo, un telecomando associato ad un microcircuito collegato al tachigrafo digitale, che ha consentito al conducente di alterare i dati relativi alle attività compiute, rendendo aderenti alle vigenti norme i tempi di guida e di riposo del conducente, nonché la velocità del mezzo.
Il lavoro degli agenti della stradale su questo fronte non si ferma e si fa sempre più scrupoloso e più specializzato in materia, visto che ogni giorno si trovano a dover affrontare dispositivi di alterazione sempre più sofisticati. All’autista è stata immediatamente ritirata la patente di guida.