PIOMBINO – Servizi educativi gratuiti fino a dicembre per tutti i bambini, esaurimento della graduatoria per i nidi e 21 posti dedicati alle famiglie in difficoltà: questi i risultati delle azioni che il Comune di Piombino ha messo in campo per sostenere la frequenza dei servizi educativi e l’intero sistema che, profondamente colpito dall’emergenza sanitaria, rischiava di collassare se non adeguatamente supportato.
“Il sistema dei servizi educativi – dichiarano il sindaco Francesco Ferrari e Simona Cresci, assessore all’Istruzione – è l’unico grado scolastico che ancora grava economicamente sulle spalle delle famiglie. Pertanto, viste le difficoltà che le necessarie misure anticontagio comportano, esiste il concreto rischio che le famiglie decidano di non iscrivere i propri figli all’asilo facendo, di fatto, collassare un sistema indispensabile per l’educazione dei più piccoli e facendo pesare le conseguenze di tale circostanza anche sull’offerta futura della città. Per questo abbiamo deciso di destinare queste risorse a sostegno, da un lato, della possibilità dei più piccoli di ricevere l’adeguata formazione e, dall’altro, di tutti quelle strutture private che garantiscono posti di lavoro, sia direttamente che nell’indotto. Inoltre, sempre grazie a questa cospicua manovra, abbiamo potuto esaurire le graduatorie degli asili nido, ovvero garantire un posto a tutte le famiglie che ne hanno fatto richiesta. Piombino può contare su un’offerta di altissima qualità ed è un nostro dovere, in quanto rappresentanti delle istituzioni, fare tutto il possibile affinché questi standard così elevati superino l’emergenza sanitaria e siano a disposizione di tutte le famiglie, a prescindere dalla condizione economica”.
Il Comune ha destinato circa 85mila euro di risorse provenienti dal Programma Operativo Regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale, 50mila del Progetto asili finanziato da Fondazione Livorno e circa 200mila euro del Miur: circa 335mila euro che permetteranno di garantire la gratuità dell’asilo nido per tutte le famiglie fino a dicembre e ulteriori 21 posti, gratuiti per tutto l’anno educativo, dedicati ai bambini provenienti da famiglie in difficoltà individuate grazie ai Servizi sociali oltre all’esaurimento della graduatoria per i nidi.
Alle famiglie non sarà richiesta nessuna azione: il Comune erogherà il contributo tramite i servizi educativi. Il servizio mensa continuerà ad essere a pagamento in quanto queste risorse, secondo indicazione ministeriale, non possono essere impiegate per questo genere di agevolazione. Il contributo sarà erogato a tutte le famiglie di bambini che frequentano servizi educativi posti sul territorio comunale di Piombino, inclusi i quattro posti in convenzione all’asilo nido Il Leprotto di Suvereto.
Per informazioni: 0565 63385 – 0565 63459 – 0565 63219.