GROSSETO – “Quella scritta dalle toscane e dai toscani domenica e lunedì è una delle pagine della nostra politica che difficilmente dimenticheremo. In un momento storico complesso, messo a dura prova – tra le altre cose – dalla pandemia che ha colpito il mondo intero, la nostra Regione ha dimostrato fieramente di voler continuare ad essere libera e democratica. A dispetto dei pronostici”.
A parlare Tania Cintelli, portavoce della Conferenza regionale delle donne democratiche.
“Di questa grande battaglia combattuta per le strade, tra la gente, la Conferenza delle donne democratiche della Toscana è stata attrice principale – prosegue -, portando al centro del dibattito lo sguardo femminile e femminista sul mondo.
Sette le elette in Consiglio regionale aderenti alla Conferenza e moltissime le preferenze prese da tutte le candidate che hanno sposato il manifesto #Toscana2020 #FemminilePlurale per una Regione con più diritti, con più donne al lavoro per un’economia competitiva e solida, con più sostenibilità nel sistema produttivo per una crescita equilibrata, con più investimenti nella scuola, nella ricerca, nell’Università, con più rispetto delle differenze e delle libertà individuali per dire basta alla violenza, al razzismo e ai pregiudizi, con più servizi pubblici per una società a misura delle famiglie, con più sostegni all’imprenditoria femminile per scommettere su una nuova economia, con più attenzione al mondo della cultura per una Regione forte delle sue radici, con più politiche ambientali per una Toscana davvero sostenibile, con più donne nei luoghi di potere.
Questi gli obiettivi della Conferenza che da oggi sono anche quelli del neo-eletto governatore Eugenio Giani.
Domenica e lunedì ha vinto il centrosinistra, ha vinto il Partito democratico, ha vinto Eugenio Giani, ha vinto la buona politica e ha vinto anche la Conferenza.
Da mesi, lavoriamo alla nostra visione di #Toscana2020 #FemminilePlurale. Lo abbiamo fatto coinvolgendo tutti i territori, tutte le nostre delegate e aderenti, in un brainstorming collettivo attraverso il quale individuare le azioni da mettere in campo per rendere la nostra Regione a misura di tutti. La nostra lotta è servita: abbiamo vinto. E lo abbiamo fatto tutte insieme, tutti insieme.
Senza dubbio, il primo grazie va a tutte le nostre candidate elette in Consiglio regionale. A loro spetterà il compito di dare gambe e fiato al manifesto della Conferenza. Saremo ogni giorno al loro fianco e siamo certe che con loro le donne della Toscana potranno davvero andare avanti tutte.
Un enorme grazie anche alle candidate non elette che, oltre ad aver ottenuto moltissime preferenze, hanno fatto un lavoro instancabile in queste settimane e continueranno ad essere le nostre sentinelle sui territori.
Adesso tutte e tutti al lavoro, per fare in modo che quel cambio di passo avvenga subito, anche attraverso una riconosciuta leadership femminile grazie alla quale scommettere sul futuro e puntare tutto sulla valorizzazione delle differenze tra uomo e donna e non sull’omologazione tra i generi.
Con la vittoria di domenica e lunedì – ha concluso Cintelli – andremo davvero avanti tutte, tutte insieme, avanti tutti, tutti insieme e consentiremo al nostro modello di Toscana di andare sempre più in là del presente. Con il supporto instancabile e immancabile della Conferenza delle donne democratiche”.