GAVORRANO – “Sollecitati da alcuni cittadini di Ravi, memori del nostro passato impegno sul tema, vogliamo portare all’attenzione generale la situazione attuale dell’ufficio postale del paese che nel passato fu salvato dalla chiusura grazie al nostro impegno e alle molteplici manifestazioni pubbliche, molto partecipate, da noi convocate. Allora, sventato il pericolo della chiusura riuscimmo ad ottenere l’apertura dell’ufficio per due giorni alla settimana”. Inizia così una nota del Movimento Gavorrano Bene Comune.
“Dopo la chiusura imposta dal mese di marzo a causa della pandemia da Covid 19, l’ufficio postale di Ravi ha riaperto al pubblico un solo giorno alla settimana, il giovedì, rimanendo chiuso il martedì e determinando notevoli disagi alla popolazione, perlopiù composta da persone anziane con difficoltà a spostarsi in altri centri – rileva il Movimento – Ci sorge spontanea la domanda se questa sia una strategia di Poste Italiane per arrivare alla chiusura definitiva del servizio come già accaduto in altri Comuni”.
“Noi riteniamo che i servizi ai cittadini nei piccoli centri abitatati debbano essere mantenuti per consentire agli stessi – si legge ancora nella nota – come nel caso di Ravi in maggioranza anziani, di svolgere le proprie attività ed evitare allo stesso tempo lo spopolamento e la desertificazione di intere zone dell’entroterra e non solo. Del resto la situazione di Ravi fa il paio con quella dell’ufficio postale di Gavorrano Capoluogo che prima della chiusura per il lockdown era aperto per sei giorni a settimana ed oggi apre soltanto per tre giorni, con ridimensionamento del servizio pari al 50%”.
“Una condizione che ci appare allarmante considerando che ormai da diversi anni non è più attiva neanche la banca e il servizio bancomat non sempre funziona determinando pertanto non pochi disagi alla popolazione e ai turisti che durante l’estate hanno scelto i nostri paesi per trascorrere le vacanze – aggiunge il Movimento Gavorrano Bene Comune – Per entrambi gli Uffici Postali di Ravi e Gavorrano monitoreremo attentamente la situazione e siamo pronti a compiere tutti gli atti necessari per opporci allo smantellamento di questi importanti servizi sul nostro territorio”.