FOLLONICA – Archiviata la stagione estiva 2020, il presidente della Croce rossa italiana di Follonica Vincenzo Errico traccia un breve bilancio sulle attività svolte.
“Che l’estate 2020 sarebbe stata diversa rispetto ad altre, era cosa nota e prevedibile – spiega -. Infatti, oltre ai normali servizi che caratterizzano le attività principali dell’ente, sono state svolte una serie di funzioni straordinarie legate al periodo. La più significativa ha riguardato il controllo del litorale per ricordare ai bagnanti le norme di prevenzione e igiene.
Due nostri operatori, sia al mattino che al pomeriggio, hanno percorso il tratto di arenile assegnato incontrando, devo dire, un ampio e positivo consenso.
Sono state distribuite molte mascherine a chi ne era sprovvisto e sono stati prestati 46 interventi di primo soccorso.
A luglio ed agosto abbiamo ripreso attività in due torrette di assistenza bagnanti nell’ambito del Piano collettivo di salvamento del Comune, attivando le postazioni nei fine settimana. Entrambi i servizi sono stati coordinati in maniera eccellente da Simone Chelli e Alessia Gendrini, che ringrazio assieme a tutto il nucleo che si è prestato con sacrificio ma consapevole di svolgere un ruolo importante.
Alessia Moda ha, invece, seguito tutti gli aspetti sanitari delle indagini sierologiche promosse dal Ministero della Salute e dalla Regione Toscana per la “Movida si …cura”, sottoponendo a stick sanguigno una parte di nostri volontari e dipendenti e procedendo ad effettuare i prelievi su quei nominativi segnalati dall’Istat.
Non sono stati moltissimi questi prelievi, ma i risultati ottenuti hanno fornito dati interessanti che sono tuttora allo studio della comunità scientifica.
A margine di questo, abbiamo anche ripreso la formazione con il sistema distanza, che ha interessato un centinaio di aspiranti volontari dei comitati di Follonica e limitrofi.
Per ciò che riguarda le altre attività registriamo 1.700 servizi svolti nei tre mesi ed il proseguimento delle consegne domiciliari di viveri e farmaci a cura di Erminia Barbieri ed Angelica Achilli.
Devo dire con soddisfazione che i ragazzi e le ragazze del Gruppo Giovani si sono distinti per la collaborazione prestata in ogni circostanza – conclude il presidente Errico -, dai trasporti sanitari al sostegno sociale, ed in più hanno organizzato una interessante serata in piazza Guerrazzi per la sensibilizzazione sulle malattie sessualmente trasmissibili”.