ALBERESE – Sono stati presentati oggi in conferenza stampa, nella sala del consiglio del Parco regionale della Maremma (Alberese, Grosseto), i risultati della stagione estiva che sta volgendo al termine.
Presenti la presidente del Parco, Lucia Venturi, il direttore Enrico Giunta, il presidente Luca Varaglioti e il vicepresidente Paolo Breschigliaro della Pro Loco Alborensis, che ha svolto un importante ruolo di supporto per gestire i flussi dei visitatori che intendevano usufruire del servizio navetta per raggiungere la spiaggia di Marina di Alberese.
“Non possiamo che ritenerci soddisfatti, sia per i numeri registrati all’interno del parco, sia per il resto del territorio – ha dichiarato Lucia Venturi, presidente del parco della Maremma -. Il grande lavoro fatto durante il periodo del lockdown per promuovere l’area protetta si è dimostrato assai utile per la ripresa, con numeri assolutamente superiori ad ogni aspettativa ed un incremento del 16 % rispetto allo scorso anno; possiamo senza dubbio affermare che il Parco rappresenta un volano per la Green Economy di questo territorio”.
Dopo la chiusura alla fruizione turistica del 12 marzo, le visite agli itinerari sono state riaperte dal 20 maggio per rispettare le disposizioni sanitarie imposte dall’emergenza causata dal Covid 19.
Un lungo periodo di chiusura, che ha comportato la perdita di tutte le presenze caratteristiche dei ponti primaverili ma che è stato comunque impiegato per svolgere una intensa attività di promozione territoriale che ha coinvolto anche le aziende presenti all’interno del parco, per mantenere il contatto con i visitatori del parco e per far crescere l’interesse e la voglia di frequentare il nostro territorio, non appena fosse stato possibile.
La promozione, realizzata soprattutto attraverso i social, ha fatto registrare un incredibile numero di richieste: la costumar care attiva sulla pagina Facebook ha ricevuto dal 1 giugno al 1 settembre di quest’anno 4.367 messaggi di richiesta informazioni contro le 1859 dello stesso periodo dello scorso anno, ed il sito istituzionale da gennaio ad agosto ha registrato un aumento delle visite (179.750 contro le 137.740 nello stesso periodo dello scorso anno).
“Anche lo sforzo per realizzare un servizio alternativo all’uso dell’auto privata per raggiungere la spiaggia di Marina di Alberese, per quanto abbia fatto registrare all’inizio delle criticità si è rivelato vincente – ha dichiarato il direttore Enrico Giunta – e ringraziamo la Pro Loco di Alberese che non ci ha fatto mancare il supporto per gestire i momenti di maggior afflusso”.
Nonostante le difficoltà per garantire i parametri di sicurezza delle misure antiCovid e le ridotte risorse economiche per i mancati introiti nel periodo Marzo-Maggio è stata, infatti, garantita la possibilità di raggiungere la spiaggia di Marina di Alberese, con un servizio di navetta realizzato grazie alla collaborazione dell’azienda di trasporti Tiemme ed il contributo del Comune di Grosseto.
I numeri registrati sugli itinerari, sulle piste ciclabili, alle iniziative e in spiaggia confermano e superano infatti i risultati attesi con un più 16,07% di presenze e hanno creato un indotto positivo sull’economia locali con l’offerta di servizi, quali il noleggio di biciclette, il servizio guida, la ristorazione locale ed i pernottamenti negli agriturismi, che hanno fatto registrare un tutto esaurito nei mesi di luglio, agosto e settembre e, in qualche caso anche per ottobre.
Vediamoli nel dettaglio.
Ingressi sugli itinerari
Dall’1 giugno alla seconda settimana di settembre il numero dei visitatori sui diversi itinerari è stato pari a 26.635, con un incremento rispetto allo stesso periodo del 2019 pari a + 16,07 % (i visitatori nel 2019 erano stati 22.947).
Considerando che già lo scorso anno era stato particolarmente positivo per i flussi registrati, e data la situazione di emergenza Covid non ancora terminata, possiamo dire che la stagione estiva al Parco della Maremma è stata davvero un grande risultato.
Il fatto poi che la fruizione degli itinerari del Parco nel periodo di alta pericolosità di incendi è possibile solo accompagnati da una guida, ha creato un indotto positivo per i servizi di guida ambientale: nel periodo estivo sono state impiegate 20 guide delle due cooperative con cui il parco ha un accordo a seguito di gara, che erano in cassa integrazione nel periodo precedente l’apertura.
I numeri delle biciclette
Da agosto dello scorso anno è stato installato un conta-biciclette in prossimità della sbarra di Vaccareccia, da cui si accede al parcheggio per Marina di Alberese.
Questo dispositivo registra il passaggio delle biciclette in entrata (che fa riferimento al transito delle biciclette lungo la pista ciclabile che collega Alberese con marina di Alberese) ed in uscita (che fa riferimento anche alle biciclette entrate dalla strada degli Olivi (itinerario a pagamento) ed uscite utilizzando la strada della Pinastrellaia e la ciclabile di Marina di Alberese).
Dal 1 gennaio al 31 agosto (considerando anche il periodo di chiusura per il lockdown) sono state registrate 40.477 biciclette in ingresso e 51.3014 biciclette in uscita.
(Nel mese di agosto 2019 i dati erano pari a 11.678 in Entrata e 14.781 in uscita).
Numeri che confermano che la strategia della mobilità ciclabile, cui è stata rivolta particolare attenzione nel corso degli ultimi anni, sta dando ottimi frutti e rappresenta anche un importante indotto per le aziende che noleggiano le biciclette sul territorio.
Navetta e parcheggio per Marina di Alberese
La navetta per Marina di Alberese, attiva nei mesi di luglio ed agosto e poi prorogata sino al 13 settembre, è stata utilizzata da circa 21.500 persone, a dimostrazione del gradimento dei turisti nei confronti del collegamento tramite bus per la spiaggia di Marina di Alberese.
Mentre le soste auto e moto al Parcheggio nel periodo che va dal 23 maggio al 14 settembre sono state pari a 36.882 (erano 32.695 nello stesso periodo del 2019) , che dimostrano l’interesse dei turisti per le spiagge naturali presenti all’interno dell’area protetta. Anche la spiaggia di Principina, per cui non è altrettanto possibile quantificare il numero delle soste, ha visto un’enorme affluenza di bagnanti.