GROSSETO – Andy Warhol, la pop art e la street art americane arrivano sull’ Amiata: la mostra “Ordinary World-Andy Warhol, Pietro Psaier and the Factory artworks – Keith Haring, Paolo Buggiani and the Subway drawings” sarà inaugurata il 5 settembre a Castel del Piano alle ore 17.30 e ad Arcidosso alle 21.30 e il 6 settembre a Castell’Azzara, ore 21.30.
L’evento è curato da Maurizio Vanni ed è organizzato dalla Rete dei Musei di Maremma e Comediarting in collaborazione con la Provincia, i Comuni di Follonica, Monte Argentario, Orbetello, Castell’Azzara, Castedelpiano e Arcidosso, il contributo della Regione e della Banca Monte dei Paschi di Siena che ha sostenuto anche le precedenti mostre di Mirò e Dalì.
Dopo il successo di pubblico avuto a Follonica, Orbetello e Monte Argentario sia dalla mostra sia dalle performance/evento organizzate a lato come il talk show di Maurizio Vanni che intervista Andy Warhol in un dialogo surreale e coinvolgente e la performance sulla laguna di Paolo Buggiani, lo stesso Vanni inaugurerà le esposizioni nei musei amiatini con un focus sugli artisti, un intervento dal titolo “Warhol, Haring, Buggiani: i sismografi della cultura popolare”.
“Il Sistema museale amiatino – spiega Cinzia Tacconi, assessore provinciale alla Cultura – sta crescendo, lo dimostra il numero sempre maggiore di esposizioni di qualità che vengono ospitate nei diversi spazi. L’arrivo della mostra Ordinary World rappresenta sicuramente uno dei momenti più importanti della stagione espositiva di questa estate e si coniuga perfettamente con la presenza, sempre più rilevante, di forme d’arte innovative sull’Amiata. Ringrazio quindi i comuni di Castel del Piano, Arcidosso e Castell’Azzara che, insieme a Follonica, Orbetello e Monte Argentario, hanno reso possibile anche quest’anno la realizzazione dell’evento dedicato alla diffusione dell’arte contemporanea nel nostro territorio”.
La mostra è un omaggio alla pop art, che si afferma negli anni Sessanta in America, epicentro vulcanico del “tutto” universale che, di lì a poco, avrebbe rappresentato, a livello politico, economico e culturale, il mondo. A New York imperversa in quegli anni un’altra forma d’arte non convenzionale, nei vagoni della metropolitana e sulle pareti dei sottopassaggi: è la street art di cui uno dei massimi esponenti nella generazione successiva dei primi anni ‘80, fu Keith Haring, erede spirituale di Andy Warhol. “Ordinary World” cerca congruenze intellettuali, esistenziali e artistiche tra Warhol ed Haring ed è arricchita da un testimone d’eccellenza, protagonista di rilievo tra gli Street-artists di quegli anni: Paolo Buggiani, il “pattinatore volante”, delle strade di New York, a cui Haring dedicò uno dei suoi personaggi, che è in mostra: The Flying Man. I Subway Drawings sono tra i primi lavori di Haring come street-artist, concepiti nella metropolitana di Manhattan, e preservati dall’artista-performer italiano e amico di Haring Paolo Buggiani.
Date mostre
6 settembre / 4 novembre: Arcidosso, Castello Aldobrandesco
6 settembre / 4 novembre: Castel del Piano, Palazzo Nerucci
7 settembre / 4 novembre: Castell’Azzara, Villa Sforzesca
Orari
Arcidosso: da martedì a venerdì dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. I giorni 20 e 27 ottobre aperto anche dalle 21.30 alle 23.30. (chiuso il lunedì)
Castel del Piano: da martedì a venerdì dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. (chiuso il lunedì)
Castell’Azzara: da martedì a venerdì dalle 16 alle 19.30; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. (chiuso il lunedì)
Ingresso
Castel del Piano/Arcidosso: cumulativo (per entrambe le sedi) intero € 3,00 e ridotto € 2,00;
Castell’Azzara: intero € 4,00 e ridotto € 3,00
Inaugurazioni
5 settembre – Castel del Piano, Palazzo Nerucci ore 17.30 (Keith Haring e Paolo Buggiani)
5 settembre – Arcidosso, Castello Aldobrandesco ore 21.30 (Keith Haring e Paolo Buggiani)
6 settembre – Castell’Azzara, Villa Sforzesca ore 21.30 (Andy Warhol e Pietro Psaier)
Info: Rete museale della Provincia di Grosseto: www.museidimaremma.it; musei@museidimaremma.it