CAMPAGNATICO – “Evidentemente il Comitato Festeggiamenti di Arcille non ha correttamente interpretato la concessione fatta dall’amministrazione comunale nel momento in cui ha negato l’autorizzazione alle sagre e, dunque, sarò costretto a negare ogni evento che lo stesso abbia deciso di organizzare e pubblicizzato per il 22-23-29-30 agosto, nel momento in cui siano difformi da quanto stabilito”.
E’ tassativo il sindaco di Campagnatico Luca Grisanti nei confronti del Comitato di Arcille. “La mia Amministrazione comunale – afferma il primo cittadino- a seguito di suppliche aveva concesso al Comitato, di organizzare due eventi con la possibilità di accompagnare gli stessi da cene, non più di quattro, e solo su prenotazione e nel rispetto delle norme anti-Covid. Ovviamente l’Amministrazione non intendeva concedere la possibilità di fare una sagra, sia questa del Porcino o del Tortello, in quanto, con una modifica al Regolamento Comunale delle Sagre, queste sono state vietate fino alla fine della emergenza sanitaria”.
Ad Arcille, però, la concessione, a giudizio del Sindaco, è stata interpretata in una maniera non corretta, come dimostrato dai manifesti con cui sono state tappezzate anche le vie di Grosseto e, dunque, l’autorizzazione a queste condizioni non verrà concessa.
“Il manifesto pubblicitario – afferma Grisanti- non riporta alcun evento organizzato e definisce i due fine settimana come ‘sagra’ e senza l’obbligo della prenotazione, pertanto, nel caso in cui il Comitato Festeggiamenti di Arcille dovesse organizzare e svolgere tale tipo di attività, come annunciato dai cartelli esibiti sul territorio, l’Amministrazione Comunale provvederà prontamente ad interromperle anche con il supporto della Forza Pubblica”.